La situazione delle due ferrovie ex concesse, Roma Viterbo e Roma Lido, anziché migliorare a seguito dei forti finanziamenti messi in campo, sta attraversando un periodo pessimo in termini di qualità del servizio e di prospettiva molto incerta. Per tale motivo i Comitati Pendolari della Roma Lido e della Roma Civita Castellana Viterbo hanno scritto alla Regione e alle aziende partecipate Astral e Cotral, che dal 1° luglio 2022 hanno ereditato la gestione. «E come al solito chi è che paga il conto di tutta questa incapacità gestionale? – si chiedono i comitati – Come sempre gli unici che non hanno alcuna colpa: i viaggiatori». Nella lettera evidenziano come le ferrovie Roma Lido e Roma Nord siano ancora lontane da certi standard e che «ciò comporta un progressivo e costante abbandono del trasporto pubblico da parte delle persone, che non ce la fanno più a sopportare disagi quotidiani». I Comitati pendolari si fanno carico di queste esigenze e per tale motivo presentano alla Regione questo elenco di questioni ancora aperte, «su cui – dicono – è indispensabile avere a breve risposte chiare e riscontri diretti, anzitutto mediante risposte scritte e successivi incontri». Per quanto riguarda nello specifico la Roma Nord chiedono di conoscere la situazione aggiornata dello stato delle revisioni dei treni con elenco di quelli che sono attualmente in manutenzione con previsione di rientro e su quelli che andranno in revisione nei prossimi mesi e con quale cadenza, inclusi i rientri previsti in servizio. Chiedono chiarimenti sui lavori di ammodernamento e raddoppio ferroviario; sul piano alternativo di mobilità per il periodo di interruzione della linea; sullo stato dei parcheggi e delle stazioni da potenziare (es. Montebello) in vista dei lavori. I comitati dei pendolari sollecitano risposte sull’attivazione di un Osservatorio tra Regione Lazio, Astral, Cotral, Atac, Comuni coinvolti e il Comitato dei Pendolari per l’orario di servizio e i lavori; sullo stato dei cantieri e relativo cronoprogramma dei lavori per la nuova stazione di piazzale Flaminio sotterranea; sulla destinazione dell’attuale capolinea ferroviario a piazzale Flaminio quando la nuova stazione sarà attiva. I pendolari vogliono conoscere, inoltre, lo stato della gara per le Unità Di Rete (Udr); lo stato della gara per la fornitura e l’installazione dell’apparato Avm a bordo dei treni delle ferrovie Roma-Lido e Roma-Civita Castellana-Viterbo. «Attendiamo risposte credibili al prossimo tavolo di incontro – concludono – che auspichiamo avvenga molto presto». |