CIVITAVECCHIA – Oltre 1.600 persone, tra studenti, insegnanti e cittadini, hanno partecipato alla grande giornata dedicata alla sicurezza e alla prevenzione, promossa dalla Asl Roma 4 con il patrocinio del comune di Civitavecchia, il sostegno del Rotary Club di Civitavecchia e della Fondazione Cariciv. L’iniziativa si è svolta tra l’Aula Pucci, dove si è tenuta la parte teorica, e la palestra dell’istituto Cialdi, dedicata alla pratica, con esercitazioni sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare, l’uso del defibrillatore e le tecniche di disostruzione delle vie aeree a cura della Squicciarini rescue. «Un successo straordinario – ha commentato il dottor Marco Squicciarini, medico coordinatore delle attività BLSD per il Ministero della Salute – i ragazzi erano totalmente coinvolti, nessuno aveva il cellulare in mano. Abbiamo utilizzato tecnologie all’avanguardia, come manichini digitali provenienti dalla Norvegia, normalmente usati per la formazione di medici di terapia intensiva, e video realistici che riproducono situazioni di emergenza». Grande emozione perché il progetto è dedicato alla memoria di Matteo, un ragazzo di 14 anni scomparso tragicamente su un campo da calcio perché nessuno sapeva praticare le manovre salvavita. «La sua famiglia ha trasformato il dolore in un’opportunità per gli altri – ha spiegato Laura Leggio, infermiera pediatrica e istruttrice della Squicciarini Rescue – diventando istruttori e diffondendo la cultura del soccorso in tutta Italia. Più persone sono formate, più vite possiamo salvare». Il sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene, ha voluto esprimere il proprio apprezzamento: «La sicurezza è un valore fondamentale. Grazie a queste iniziative la nostra comunità si conferma in prima linea nella promozione di una cultura del soccorso». Soddisfazione anche da parte del Presidente del Rotary Club di Civitavecchia, Luca Grossi, che ha sottolineato l’importanza del contributo offerto: «È stato un onore collaborare alla realizzazione di un evento che ha visto la partecipazione di oltre 1.200 persone, contribuendo alla diffusione di competenze essenziali per salvare vite». L’evento si è concluso con una sessione pomeridiana dedicata ai neogenitori e ai nonni, per illustrare le nuove linee guida del Ministero della Salute sulla prevenzione del soffocamento in età pediatrica e il taglio sicuro degli alimenti. Un momento di formazione essenziale per garantire la sicurezza dei più piccoli. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |