S. MARINELLA – E’ in programma questa mattina alle 10,30 presso il Parco delle Foibe di via Lazio, la ricorrenza per ricordare le vittime delle foibe. Il programma prevede la deposizione di un omaggio floreale e un momento di raccoglimento con la benedizione del parroco don Salvatore Rizzo, alla presenza del Sindaco Pietro Tidei e delle autorità civili e militari del territorio. “Le istituzioni pubbliche hanno il compito di promuovere la conoscenza delle storie e delle testimonianze dei sopravvissuti – dice il sindaco – affinché si contribuisca alla costruzione di una società più consapevole, unita e solidale”. Alla celebrazione sarà presente anche Diego Zandel, autore del libro Autodafé di un esule, che si intratterrà con i presenti e gli alunni delle scuole, per approfondire il tema degli esuli e delle vittime di quello tratto di storia ancora poco noto. Nato il 5 aprile del 1948 nel campo profughi di Servigliano, in provincia di Fermo da genitori fiumani, quando aveva tre mesi è giunto al villaggio Giuliano di Roma, insieme ad altri duemila profughi provenienti dall’Istria, Fiume e la Dalmazia. Queste origini influenzeranno gran parte della sua opera letteraria. A parlare dell’autore è la consigliera Maura Chegia. “Siamo lieti della presenza di Zandel – dice la Chegia – che conosco personalmente e ringrazio per il contributo nel ricordare questi eventi. Il suo ultimo libro è ispirato al drammatico tema dell’esodo giuliano-dalmata, un evento che la sua famiglia ha vissuto direttamente”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |