(Adnkronos) – La Lega ragiona su un “veicolo normativo”, che “sia un decreto o una legge attinente” per la pace fiscale entro la primavera. A quanto apprende l’Adnkronos, sarebbe questo uno degli esiti del Consiglio convocato dal vice premier Matteo Salvini. In particolare il Carroccio conferma l’impegno ad andare avanti con il progetto di rottamazione ampia in dieci anni per oltre 10 milioni di italiani che hanno cartelle pendenti con il fisco valutando lo strumento legislativo più adeguato entro la primavera.
“La proposta va avanti, 120 rate mensili, tutte uguali, Giorgetti ha detto che la sostiene, ha detto che la sostiene e quindi che si potrà fare”, ha detto Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione attività produttive della Camera, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano della discussione in corso al federale del partito, sul tema della rottamazione quinquies, proposta dalla Lega.
Sulla nuova rottamazione, quella chiesta dalla Lega con due proposte di legge “siamo tutti d’accordo, l’unico problema è trovare le risorse per poterla fare, quindi siamo tutti favorevoli, il problema è trovare le risorse e garantirle”, ha detto il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani a margine dei lavori sul decreto milleproroghe in Commissione Affari costituzionali del Senato. “Se siamo in grado di garantire le risorse non ci opponiamo, anzi”, assicura il ministro di Fratelli d’Italia.
“La rottamazione, lo ha detto anche il ministro, se c’è come nella precedente la necessità di intervenire si può fare, però bisogna vedere se c’è la copertura. La Lega ha lanciato questo tema, come quello della sugar tax degli altri lo raccogliamo, però aspettiamo, certamente non siamo contrari”, ha concluso.