ROMA – “Ditemi che è uno scherzo”. Così Ghali commenta su Instagram la prima puntata del Festival di Sanremo, andata in onda ieri su Rai 1. Nel post una sua foto e poi quella delle gemelle di Shining, il film di Stanley Kubrick. A cosa si riferisce il rapper?
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A scatenare l’ironia dell’artista sarebbe stata l’esibizione di Noa e Mira Awad sulle note di “Imagine” di John Lennon. A dedurlo sono gli stessi fan di Ghali che, l’anno scorso, hanno assistito alle polemiche sulle sue parole sul genocidio nella Striscia di Gaza. Un caso che si è protratto per settimane.
“You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one”La cantante israeliana Noa e la cantante palestinese Mira Awad insieme con "Imagine" di John Lennon a #Sanremo2025.
Le esibizioni integrali, le clip e gli extra sono su RaiPlay: https://t.co/DSr3rZI0cX pic.twitter.com/cgblKWAvUK
— Rai1 (@RaiUno) February 11, 2025
“Una è stata fatta passare per palestinese quando si è sempre identificata come israeliana- scrive uno dei followers di Ghali nei commenti-. Addirittura aveva rappresentato Israele all’Eurovision nel 2009. Non si era mai vista una presa in giro del genere. Per non parlare dell’altra, sempre stata fiera di avere figli soldati israeliani, sogna un mondo senza guerra. Benvenuti a Ridicolandia”.
“Bellissimo il duetto tra cantante Israeliana e cantante Israeliana”, scrive un altro utente. “Purtroppo non lo è. La parola genocidio è ancora una parola da censurare a Sanremo…”, risponde un terzo utente.
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