LA POLEMICA SUL VIDEO

Il Santo Padre, in sostanza, avrebbe letto quel messaggio in occasione di un altro evento: “Il video- scrive Dagospia- era un ringraziamento del pontefice agli artisti (da Albano a Renato Zero) che avevano partecipato (cantando gratis) alla giornata mondiale dei bambini allo Stadio Olimpico di Roma, messa su e presentata proprio da Carlo Conti”. Inoltre, la clip era stata girata “a maggio dal responsabile della comunicazione di San Pietro, padre Enzo Fortunato (che due giorni fa, guarda caso, si è dimesso)”.

LA RISPOSTA DI CARLO CONTI IN CONFERENZA STAMPA

“Non siamo alla fantascienza, siamo oltre”, ha detto Carlo Conti commentando quanto emerso su Dagospia. Il direttore artistico ha, poi, sottolineato che la richiesta del video è stata fatta da lui personalmente a padre Fortunato il 12 gennaio, subito dopo aver ricevuto l’ok della performance di Noa e Mia Awad. La clip è poi arrivata il primo febbraio. Una specifica dettata dai mille dubbi sollevati in conferenza stampa questa mattina. Il papa, in questi giorni, sta poco bene e nel video, invece, appare in condizioni decisamente migliori. “Sono stato in silenzio- ha ribadito Conti- non lo sapeva nessuno: ho mandato il video in regia ieri pomeriggio. È stata una grandissima gioia per me”.

“Hai presente quando nelle partite di calcio c’era l’invasione di campo?”, ha aggiunto Conti facendo una metafora sportiva. “A un certo punto hanno deciso di non riprendere più le invasioni di campo, e hanno smesso di farle”. A chiudere il discorso con ironia ci ha pensato Nino Frassica, questa sera co-conduttore con Bianca Balti e Cristiano Malgioglio: “Qualcuno dice che non era il papa, era Massimo Lopez”.
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