BOLOGNA – Le aveva ordinato di andare a comprare la pizza ma lei non c’era andata. E così, per punirla, l’ha lasciata al cimitero per circa un quarto d’ora, in mezzo alle tombe. È uno degli episodi che sono stati raccontati dai cinque figli di una donna di 39 anni che si ritrova a processo con l’accusa di maltrattamenti. Tutti i bambini, quattro femmine e un maschio di età diverse, hanno raccontato di aver subito violenze e brutti gesti da parte della madre, sia a livello fisico (come il fatto che li strattonasse o gli lanciasse addosso delle scarpe) che psicologico. Tra questi, una delle figlie piccole ha raccontato appunto del cimitero. In un altro caso, due bambini di quattro e sei anni sono stati abbandonati da soli per strada dopo una lite. La vicenda è raccontata dal Corriere della Sera. La donna nega le accuse. Il processo inizierà a gennaio dell’anno prossimo. I figli, che dal 2019 stanno con il padre che ha denunciato la donna, si sono costituiti parti civili.
L’EPISODIO DEL CIMITERO
L’episodio del cimitero, in questa vicenda, è uno dei più clamorosi. Stando a quanto raccontato dalla bambina agli inquirenti, la punizione sarebbe nata dal fatto che la bambina non aveva eseguito l’ordine della madre di andare a comprare le pizze al posto della donna. Per punizione, la madre l’ha portata al cimitero e l’ha lasciata lì per un po’. La bambina ha detto che era terrorizzata. Quando poi la madre è andata a riprenderla, l’ha nuovamente raggelata: “Vai a comprare la pizza altrimenti ti lascio qua e passerai la notte tra le tombe”. Stando a quanto scrive il Corriere, nel 2019 i cinque fratelli sono stati per un periodo in una casa famiglia e poi il Tribunale li ha affidati al padre, da cui abitano anche ora. È stato lui a sporgere denuncia contro la sua ex moglie.
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