ROMA – Volodymyr Zelensky conferma che non è stata concordata – almeno, non ancora – alcuna garanzia di sicurezza con gli Stati Uniti. Il presidente ucraino ha descritto l’accordo tra i due Paesi per la cessione di parte delle risorse minerarie come un “quadro”.
Parlando alla BBC, Zelensky ha anche affermato che il successo dell’accordo con gli Stati Uniti dipenderà dal presidente Trump. E ha aggiunto che “se non otteniamo garanzie di sicurezza, non avremo un cessate il fuoco, niente funzionerà, niente”.
Zelensky dice di sperare che questa intesa “porti ad altri accordi”, ma ha confermato che non sono state ancora concordate garanzie di sicurezza americane. E’ “troppo presto per parlare di soldi. Volevo una sentenza sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, ed è importante che ci sia”.
In merito alle precedenti richieste di Trump all’Ucraina per la “restituzione” dei miliardi di dollari di aiuti militari forniti dagli Stati Uniti fino ad oggi, Zelensky afferma che l’accordo non prevede che l’Ucraina “rimborsi nemmeno 10 centesimi”.
Il leader ucraino ha dichiarato che se venerdì andrà alla Casa Bianca, sarà “molto diretto” nel chiedere a Trump se l’America continuerà a sostenere l’Ucraina oppure no. E se la risposta dovesse essere no? “Voglio trovare una via Nato o qualcosa di simile”.
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