ROMA – “Per noi è un grandissimo giorno e penso che sia un grande giorno anche per il nostro paese, per le relazioni industriali. Noi abbiamo lavorato tanto su questa nostra proposta, perché abbiamo pensato dal primo momento che dare attuazione all’articolo 46 della Costituzione fosse davvero la riforma della quale il nostro paese ha bisogno”. Lo dice la leader della Cisl Daniela Fumarola, a Catania, parlando dell’approvazione alla Camera della proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl sulla partecipazione.
La legge è composta da 15 articoli che attuano, dopo ben 77 anni, l’articolo 46 della Costituzione che regola “il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende”.
Si tratta di una iniziativa che intende promuovere la contrattazione collettiva di primo e secondo livello quale modalità per realizzare le logiche partecipative sui luoghi di lavoro auspicati dai costituenti. Una riforma che quindi avrà conseguenze importanti sui territori, dove sono concentrate le singole attività economiche.
“Ringrazio i gruppi parlamentari e le forze politiche che ci hanno sostenuto- prosegue- e auspico che al Senato tutti i senatori possano votare questa legge perché non è una legge di bandiera. Credo che serva al paese e penso che tutti debbano potere convergere”.
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