BOLOGNA – Un regalo alla città da parte della Fondazione che porta il nome del suo grande artista, cantautore e musicista, come metafora della ricerca di gioia “dentro di noi”, più che “fuori”. Si tratta del grande murale “per Lucio” che viene svelato nel pomeriggio su una palazzina Acer di via Fioravanti, proprio di fronte a piazza “Lucio Dalla”, per iniziativa della Fondazione Lucio Dalla e del quartiere Navile. Rientra nell’ambito delle iniziative 2025 promosse in città per ricordare il cantautore che, scomparso l’1 marzo di 13 anni fa, proprio oggi avrebbe compiuto 82 anni. Sono presenti all’inaugurazione del murale diverse decine di cittadini, tra fan di Dalla e curiosi, complice anche un bel sole.
L’opera, dove spicca un Dalla fine anni ’80-primi ’90 con cappello e occhiali, s’intitola “Felicità” (come lo stesso brano datato 1988 e omaggiato anche all’ultimo Sanremo da Damiano David). Inaugurato ufficialmente oggi, dopo i dettagli dell’opera già emersi online, il lavoro è firmato dall’artista salernitano Antonio Cotecchia, noto come Kotè, e tutto il progetto è stato curato dai giovani dell’associazione “Showlove”, composta da ex studenti del liceo Sabin, attiva non da oggi a favore delle nuove generazioni del quartiere. Non mancano all’inaugurazione in via Fioravanti, tra gli altri, Daniele Del Pozzo, assessore alla Cultura, Daniele Ara, assessore a Scuola e adolescenti, Andrea Faccani, presidente della Fondazione Lucio Dalla, Antonio De Marco, presidente di Showlove, e lo stesso Koté.
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