ROMA – Liliana Resinovich è morta “per una soffocazione esterna diretta” la stessa mattina della scomparsa, contestuale o subito successiva a lesioni “per intervento di una terza persona”, “(afferramenti, urti, compressioni, pugni, graffi, ecc.) certamente al capo, alla mano destra e molto probabilmente a torace e arti”. Le conclusioni della nuova consulenza medico legale le pubblica il sito di ‘Chi l’ha visto’, il programma di Rai 3 condotto da Federica Sciarelli che più volte si è occupata della morte della donna di 63 anni scomparsa nel dicembre 2021 e ritrovata senza vita in un boschetto vicino all’ex ospedale psichiatrico di Trieste.
“Molto probabile che il corpo sia rimasto sempre nello stesso luogo”, escluso il congelamento. Rilevati “elementi piliferi” da analizzare con “nuove tecnologie”, insieme ai reperti già esaminati geneticamente, per “la ricerca di terze persone coinvolte”. E allora, che cosa è successo a Liliana? Chi l’ha uccisa?
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