NAPOLI – Sette gatti di una colonia morti. Sul luogo dove stanziavano una ciotolina contenente delle coscette di pollo. Questa la scena che si è presenta ieri mattina ad una delle volontarie che a Torre del Greco, nel Napoletano, accudisce la colonia felina di via Lamaria. L’ipotesi è che a causare la morte sia stato un avvelenamento e che il pollo sia stato usato come esca.
Nella denuncia presentata si legge: “Nell’ultimo mese, alcuni condomini del civico 45 di via Lamaria, lamentavano continuamente che i gatti saltavano sul balcone della propria abitazione lasciando liquidi per “marcare il territorio”; ragion per cui provvedevo a sterilizzare gli stessi per evitare il malcontento: successivamente i condomini stessi continuavano a lamentarsi anche solo della presenza degli animali adducendo che gli stessi potessero trasmettere malattie ai minori presenti nello stabile”. Alla notizia della morte dei sette sui nove gatti presenti, “probabilmente in seguito ad avvelenamento”, l’uomo è andato a via Lamaria e ha notato “con rammarico che oltre ai gatti morti, vi era un piattino con all’intero coscette di pollo probabilmente utilizzate come esca per avvelenare gli animali”. Da qui un primo appello alla polizia municipale di Torre del Greco che a sua volta ha informato l’Asl, un cui veterinario è arrivato sul posto.
“Gli esami autoptici e i rilievi potranno confermare se c’è stato avvelenamento e in che modo”. Così il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli a cui i volontari si sono rivolti e che ha pubblicato sul suo profilo Facebook il video del sopralluogo alla colonia con il ritrovamento degli animali morti. “Sicuramente 7 gatti – ancora il parlamentare – non possono essere deceduti tutti assieme di morte naturale. Se vi è stato avvelenamento dovranno essere individuati i responsabili, denunciati e puniti. Si sa bene però che alla fine questi assassini la faranno franca o quasi. Senza delle sostanziali modifiche alle leggi per tutelare gli animali le barbarie continueranno e così la civiltà della nostra società, parafrasando Gandhi, andrà sempre più a farsi benedire. Si dia ascolto a chi propone modifiche, agli animalisti, alla gente che si sta sempre più ribellando a questi orrori”.
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