Foto di Cosimo Buccolieri
ROMA – Ritornare al punto di origine e raccontare “come ci stiamo trasformando negli anni”. I Coma Cose tornano con nuove canzoni e pubblicano “Vita fusa”, il loro nuovo disco anticipato dai singoli “Posti Vuoti”, “Malavita” e il pezzo sanremese “Cuoricini”.
Coppia nella vita – l’anno scorso sono convolati a nozze – e nella musica, Francesca Mesiano e Fausto Zanardelli ci catapultano nel loro mondo fatto di sentimenti e riflessioni in un progetto fortemente cantautorale, consapevole e personale. E sono loro stessi ad ammetterlo presentando l’album alla stampa.
“Ci siamo voluti fare questo regalo- spiega Francesca, in arte California- di ri-raccontarci la nostra storia. Stiamo insieme da 10 anni e siamo cambiati tanto, come è normale che sia. Andando avanti e avendo tante cose da fare, a volte ci si perde quelli che sono i dettagli di quello che siamo stati ed è giusto dare importanza alle cose, essere grati delle cose belle che si sono fatte. A volte non gli si dà il giusto peso, rimangono delle esperienze forte in una storia ma con il passare del tempo ti dimentichi”.
“UN AUGURIO PER IL FUTURO” COME COPPIA
Questa “scatola di ricordi”, come l’hanno chiamata, racchiude anche altro: “Contiene degli auguri per il futuro. Il disco si chiude con ‘Goodbye’ che dice: ‘Se rimani con me, ti regalerò un anello all’anno come i cerchi di un albero’. È un augurio che ci vogliamo fare, una promessa. È difficile stare insieme, lo sappiamo tutti. Ci vuole tanto impegno e noi ci auguriamo di riuscire di superare tutte le difficoltà che stiamo incontrando in questi anni”.
Le tracce sono state scritte proprio nell’ultimo anno, ispirate da questo filo conduttore fatto di alti e bassi in una relazione e accomunate da una raffinata psichedelia di matrice Anni 60. “È stato un disco terapeutico per la nostra storia”, dicono ancora ragionando su “una lucidità nel parlare del rapporto maturo di coppia”. Nella copertina del disco un gattino e non a caso: “Ci sembrava giusto dare questo input visivo per far capire che c’è della tenerezza qui dentro”.
IL FESTIVAL DI SANREMO E IL SUCCESSO DI “CUORICINI”
Con questo bagaglio, i Coma Cose hanno, poi, affrontato la loro terza esperienza al Festival di Sanremo e hanno sbancato con “Cuoricini”, brano tormentone che tutti hanno canticchiato almeno una volta. “Siamo molto contenti, è stato un Sanremo diverso. Volevamo un po’ divertirci, stupirci noi in primis e raccontarci sotto un’altra veste”, rivela Fausto.
“Il brano è rotolato, ha preso altre vite, come è normale che sia e come è bello che succeda quando un brano viene ascoltato tanto, condiviso e trasformato. Siamo molto soddisfatti di quello che è stato il percorso musicale del festival”, aggiunge. È stato, insomma, “un Sanremo meno teso” che ha aperto anche a un “pubblico nuovo”. Quasi un mese dopo, i Coma Cose ricevono “grande affetto. Ci scrivono tanti nuovi fan che stanno scoprendo anche il resto del repertorio”.
Ai vecchi fan che, invece, conoscono bene tutta la discografia e la storia dei Coma Cose, Fausto e California consigliano un approccio senza aspettative: “Noi è una cosa che abbiamo cercato di fare da sempre quella di spiazzare l’ascoltatore. Abbiamo sempre viaggiato tra vari generi ed è un argomento di cui discutiamo spesso, il fatto che da un artista ci si aspetti un mood o un colore. Con noi non succede mai. Penso sia necessario questo modus operandi per noi perché ci piace fare così, spaziare tra i generi”.
COMA COSE IN TOUR
Il duo celebrerà i 10 anni di carriera con due speciali date evento che li vedrà per la prima volta protagonisti nei palasport di Milano (27 ottobre, Unipol Forum) e Roma (30 ottobre, Palazzo dello Sport). Dal 19 giugno avrà inizio il tour, con una serie di date che porteranno i Coma Cose a esibirsi nei principali festival estivi. “Vediamo i concerti di fine anno come un punto di arrivo importantissimo per noi”, dice Fausto.
“I primi palazzetti arrivano dopo 10 anni e ci arrivano in modo forte come punto d’arrivo- spiega ancora- il pubblico è cresciuto pian piano e anche noi. Lì si compirà una sorta di compleanno, di completamento di questo viaggio. Poi i Coma Cose continueranno. Sentiamo anche l’esigenza di fare cose da soli, magari che esulano dalla musica. Sono stati 10 anni vissuti braccio a braccio, spalla a spalla, molto intensi. C’è tanto lavoro dietro che magari non arriva. Anche il ‘fusa’, ‘vita fusa’, il motore fuso è anche questa cosa qua: arrivi a un certo punto che dici ‘Ok, abbiamo fatto tantissimo. Ricarichiamo le batterie'”.
Ecco le date dei concerti nel dettaglio:
19 giugno – Azzano Decimo (PN) – Fiera della Musica, Piazza Libertà
29 giugno – Trento – Trento Live Fest, Trentino Music Arena
03 luglio – Firenze – Anfiteatro Delle Cascine
04 luglio – Ancona – Ulisse Fest, Arena del Mare
16 luglio – Asti – Asti Musica 25, Piazza Alfieri
20 luglio – Este (PD) – Este Music Festival, Castello Carrarese
22 luglio – Bisceglie (BT) – Dolmen Summer Fest, SvevArena
24 luglio – Napoli – Ex Base Nato
25 luglio – Fasano (BR) – Luce Festival, Piazza Ciaia
27 luglio – Zafferana Etnea (CT) – Sotto Il Vulcano Fest, Anfiteatro Falcone e Borsellino
02 Agosto – Cattolica (RN) – Arena Della Regina
10 Agosto – Brescia – Festa di Radio Onda D’urto, Via Serenissima
17 Agosto – Francavilla Al Mare (CH) – Piazza Benedetto Croce
22 Agosto – Diamante (CS) – Tirreno Festival, Teatro Dei Ruderi
27 ottobre – Milano – Unipol Forum
30 ottobre – Roma – Palazzo Dello Sport
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