CATANIA – Simone è morto dopo un volo di 15 metri dal tetto di un centro commerciale Etnapolis di Belpasso, a Catania. Aveva solo 16 anni e stava trascorrendo un sabato sera come tanti con gli amici. Gli stessi amici che hanno subito chiamato i soccorsi: il ragazzo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso più vicino ma le feriti riportate erano troppo gravi ed è deceduto poco dopo.
Ora agli inquirenti il compito di ricostruire le dinamiche dell’incidente che hanno portato alla morte di Simone D’Arrigo: la Procura di Catania ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo quale atto dovuto per eseguire gli accertamenti necessari, anche per verificare eventuali violazioni nel rispetto delle norme di sicurezza. Non si è ritenuto necessario disporre l’autopsia. I carabinieri della compagnia di Paternò hanno avviato le indagini e ascoltato i ragazzi presenti nel centro commerciale, dove saranno eseguiti più sopralluoghi.
Dai primi accertamenti sembrerebbe che il ragazzo, per motivi ancora da chiarire, forse per gioco, sarebbe salito sul vetro del lucernario del parcheggio esterno che, sotto il suo peso, avrebbe ceduto. Di qui la caduta da 15 metri che gli è stata fatale.
LA SCUOLA: “PERDIAMO UN GIOVANE SENSIBILE, RISPETTOSO, BUONO E PURO”
Simone D’Arrigo, 16 anni, era originario del comune di Motta Sant’Anastasia, un piccolo comune di circa 12mila abitante nella città metropolitana di Catania. Frequentava il Centro di formazione professionale di Paternò che oggi dal profilo Fb lo ricorda: “Questa mattina l’ARS Centro di Formazione professionale si sveglia con una terribile notizia che ci sconvolge tanto. Il giovane Simone D’Arrigo, nostro allievo della classe seconda C vittima di un incidente ieri sera, non ce l’ha fatta. Perdiamo un giovane sedicenne sensibile, rispettoso, buono e puro.Ci stringiamo al dolore della famiglia di Simone”
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