ROMA – Un drammatico risveglio questa mattina a Collina delle muse a Roma. Nonostante una legge proroga abbia bloccato gli sfratti che pendevano sulle forze dell’ordine e le loro famiglie che vivono negli alloggi di edilizia popolare a Montespaccato e una deliberazione dell’assemblea capitolina che toglie il diritto di superficie alla società Boccea immobiliare, questa mattina con dispiegamento di mezzi di polizia, reparto mobile – e non auto civetta come solitamente accade – e la municipale è stato eseguito lo sfratto di un finanziere e della sua famiglia. Momenti di panico e un malore per l’uomo.
“Sono entrati alle sette di mattina” ha detto un inquilino sul posto, “come fosse un criminale”. Il dispiegamento del reparto mobile ha infatti allarmato le persone che hanno pensato “a un fatto criminale, a un arresto”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it