Si è svolta presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio, la conferenza stampa di presentazione del TEF – Taranto Eco Forum 2025, evento di riferimento che si terrà il 22-23 maggio 2025 a Taranto.
Il forum si conferma come uno degli appuntamenti più rilevanti e strategici per il dibattito nazionale e internazionale sui temi di ambiente, sostenibilità, e innovazione tecnologica, con l’ambizione di promuovere un cambiamento concreto, efficace e sostenibile in diversi settori chiave della nostra economia e società.
Il TEF25 avrà come tema principale “Ambiente, società ed economia: sostenibilità e innovazione, dalla visione all’azione”.
In un contesto globale che richiede risposte tempestive ed efficaci per contrastare i cambiamenti climatici, promuovere la transizione energetica e affrontare i problemi legati alla gestione dei rifiuti e delle risorse naturali, il forum si propone come un laboratorio per la creazione di soluzioni innovative che possano essere adottate in modo pratico e replicabile.
L’obiettivo è non solo sviluppare visioni per un futuro sostenibile, ma anche tradurre queste visioni in progetti concreti, operativi e finanziabili, in grado di generare impatti duraturi e positivi sul territorio e nel panorama globale.
Il TEF25 si distingue per un approccio fortemente orientato all’azione, con l’intenzione di rispondere alle sfide ambientali e industriali con progetti che siano non solo ideali ma anche realizzabili e misurabili.
Oltre a fornire una piattaforma per il confronto tra esperti e stakeholder, il forum si propone di essere il motore di iniziative concrete che possano portare a risultati immediati e duraturi per la città di Taranto e per il paese nel suo complesso.
Durante la conferenza stampa, sono stati delineati gli obiettivi chiave, tra cui:
• Creazione di un laboratorio di resilienza: un’area di sperimentazione per testare soluzioni ambientali innovative in tempo reale, offrendo una risposta immediata alle necessità del territorio e favorendo l’applicazione di tecnologie avanzate.
• Istituzione di un tavolo di concertazione che coinvolga attori istituzionali, aziende, università e centri di ricerca, per sviluppare progetti finanziabili con fondi come il Just Transition Fund, Horizon Europe 2021-2027, e bandi regionali e nazionali, mirando a soluzioni reali e scalabili.
• Promozione di un approccio integrato e collaborativo tra settore industriale, ricerca accademica e istituzioni pubbliche, per stimolare la creazione di buone pratiche, progetti innovativi e soluzioni che possano essere facilmente replicabili su scala nazionale e internazionale.
Il TEF25 tratterà una serie di temi fondamentali per il futuro dell’ambiente, dell’economia e della società, mettendo in luce le opportunità legate all’innovazione sostenibile in diversi ambiti.
“Il TEF non è nato per soddisfare l’ambizione degli organizzatori o le aspettative dei suoi partner. È nato per costruire una rete solida di interessi e prospettive, in un territorio che per troppo tempo ha dovuto fare i conti con l’assenza di questa necessaria e indispensabile condivisione. A Taranto – ha spiegato Patrick Poggi, Presidente Eurota ETS – abbiamo sperimentato tutti gli effetti negativi di una visione ristretta, univoca, egoistica dello sviluppo, a scapito di intere generazioni che spesso hanno deciso di costruire futuro altrove, impoverendo il territorio di intelligenze e ambizioni. Il TEF ci dice che Taranto può e deve diventare luogo di riflessione, approfondimento, può e deve diventare il luogo dove coltivare intelligenze e ambizioni: che siano quelle di chi ci vive, o quelle di chi decide di investirvi.”
“L’innovazione è la chiave del nostro futuro e come Ministero dell’Ambiente la sosteniamo con determinazione, coniugando sostenibilità e sviluppo economico. La Puglia e Taranto possono diventare un modello di eccellenza. Con il Commissario Vito Uricchio – ha dichiarato il Vice Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava – stiamo accelerando la bonifica e la reindustrializzazione del SIN di Taranto, per restituire territori risanati alla comunità e favorire nuove attività produttive. Un obiettivo che sosteniamo con il Just Transition Fund finanziato per 800 milioni e con 97 milioni di euro stanziati nei fondi FSC per la bonifica. Siamo inoltre soddisfatti delle risorse destinate all’Autorità portuale di Taranto per lo sviluppo dell’eolico offshore, un passo concreto verso la transizione energetica. In quest’ottica, il Taranto Ecoforum rappresenta un laboratorio di idee per valorizzare un territorio dalle grandi potenzialità. Con il lavoro di squadra, le cose si fanno. E si fanno bene.”
I principali temi di discussione saranno:
• Energie rinnovabili e transizione energetica: con particolare attenzione alla produzione di energia verde e alle opportunità offerte dalla tecnologia per migliorare l’efficienza energetica. Un focus particolare sarà posto sull’integrazione di nuove fonti energetiche nel sistema industriale e la promozione della decarbonizzazione.
• Blue Economy: Esplorando le potenzialità legate al mare, ai porti e alle coste, il forum affronterà come le risorse marine possano essere valorizzate in chiave sostenibile, favorendo anche l’innovazione tecnologica per una gestione più intelligente delle risorse acquatiche.
• Mobilità sostenibile: Il TEF25 si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni di trasporto del futuro, più sostenibili e meno inquinanti, analizzando le potenzialità dell’elettrificazione dei trasporti e l’uso di tecnologie intelligenti per ridurre l’impatto ambientale della mobilità.
• Biorisanamento e bonifiche ambientali: Un altro tema cardine sarà il recupero di aree industriali e terreni contaminati, con un focus sulle tecniche di bonifica innovativa per rigenerare aree vitali, come quella di Taranto, che da tempo è al centro di questo processo cruciale.
• Gestione delle risorse idriche: In un’epoca di crescente scarsità d’acqua, il forum esaminerà soluzioni innovative per la protezione e la gestione delle risorse idriche, ponendo l’accento sull’uso efficiente dell’acqua come risorsa strategica.
• Intelligenza Artificiale applicata all’ambiente: L’uso delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale per sviluppare soluzioni avanzate in grado di monitorare e migliorare la gestione delle risorse naturali, facilitando la transizione ecologica.
• Responsabilità sociale d’impresa e sicurezza aziendale: Si discuterà come le aziende possano integrare la sostenibilità nelle proprie politiche, promuovendo pratiche che rispettino l’ambiente, la salute e la sicurezza dei lavoratori, in un’ottica di sviluppo responsabile e inclusivo.
Quest’anno TEF25 si distingue anche per un forte approccio internazionale, con una sessione in lingua inglese che permetterà di attrarre esperti, innovatori e leader di pensiero da tutto il mondo, creando uno spazio di scambio globale su soluzioni, best practices e tecnologie all’avanguardia.
Questo permetterà di rafforzare la rete di connessioni internazionali, mentre Taranto rimarrà al centro del dibattito, con un legame sempre più forte tra l’evento e la comunità locale.
Durante il forum, saranno previste anche attività collaterali e iniziative sul territorio che coinvolgeranno i cittadini, promuovendo la consapevolezza e la partecipazione attiva della città al cambiamento ecologico e sostenibile.
L’articolo TEF25, Taranto al centro dell’innovazione sostenibile e della transizione ecologica proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.