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A Terni al via ‘Vette in Vista’, cinema ed eventi dedicati alla montagna

A Terni al via ‘Vette in Vista’, cinema ed eventi dedicati alla montagna

Da domani, venerdì 14 marzo, al caos di Terni e fino a domenica 16, sono in programma tanti film ed eventi dedicati alla montagna: va in scena la 15esima edizione di ‘Vette in Vista’.

Dal 14 al 16 marzo al Caos di Terni andrà in scena la 15esima edizione di ‘Vette in Vista’, la rassegna di cinema ed eventi dedicati alla montagna.

Il programma è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in provincia a cui hanno partecipato, tra gli altri il Presidente della provincia Francesco Maria Ferranti, il presidente del Cai Sezione Terni Massimiliano Raggi e la presidente dell’associazione ‘Stefano ZavkaRita Mirimao.

A Terni al via ‘Vette in Vista’, cinema ed eventi dedicati alla montagna, locandina

“Un bel traguardo hanno detto Rita Mirimao e Massimiliano Raggi per un progetto tutto rivolto al verticale ma nato in pianura e noi che lo abbiamo concepito e fatto crescere siamo felici di essere arrivati così lontano”.

“Lo sforzo di tutti questi anni – hanno continuato- ha sempre avuto l’obiettivo di tracciare quei valori che riteniamo essere fondanti nell’ambito dell’affollato mondo delle terre alte, veicolandoli attraverso le scelte che ne definiscono il programma annuale”.

Anche quest’anno il programma è molto variegato ed uno spazio importante è riservato alle attività con le scuole.

Tra i film proposti in questa edizione spicca ‘Il Ritorno del Lupo’ di Niccolò Barca e Tommaso Merighi, che tratta un tema di stringente attualità: l’incapacità umana di rapportarsi con gli animali selvatici, tra chi vede la coesistenza come un’opportunità cruciale e chi la percepisce invece come una minaccia.

Anche ‘Les Vagabonds du Logan’ di Mathieu Rivoire ci riporta al rapporto ancestrale con l’ambiente in un film in cui si torna a raccontare l’avventura totale, attraverso l’approccio puro che definisce il rapporto tra uomo e natura, dove record e prestazioni non trovano spazio.

“La montagna – hanno sottolineato gli organizzatori- con i suoi misteri e le sue infinite possibilità chiede rispetto e preparazione precisa e funzionale, questo in sintesi il denominatore che unisce i giovani Dario Eynard e Giacomo Meliffi del Cai Eagle Team al grande Denis Urubko”.

“E dove i più giovani raccontano di un alpinismo attraverso il quale esprimere la propria immaginazione in un contesto in cui definire il proprio limite – hanno spiegato- Urubko con il suo immenso bagaglio esperienziale, nel suo ‘Ritorno al futuro degli 8000’ analizza il deludente presente dell’alpinismo, interrogandosi sul suo futuro e trovando le risposte nelle lezioni del passato. Radici ed ali dunque per guardare ad un alpinismo più consapevole e rispettoso dell’uomo e della montagna”.

“E se l’età media umana è sempre più alta -hanno aggiunto in promotori della manifestazione- fondamentale è il ruolo della medicina di montagna nel fornire indicazioni per ridurre i rischi della quota ad ogni età: ‘Medicina di Montagna dalla A alla Z’, con esperti di settore potrà fornire utili indicazioni”.  

“Anche Erri De Luca ne ‘L’Età sperimentale’, film per la regia di Mario Zingaretti, di cui è autore e interprete – hanno riferito ancora- riflette sul prolungamento dell’età media e ci racconta le sue strategie, con lo stupore di trovarsi di fronte ad un’ennesima esperienza, in un continuo procedere in salita, facendo i conti con un corpo che invecchia, non proprio una passeggiata, ma comunque una nuova prova da vivere pienamente”.

“Immancabile poi- hanno continuato gli organizzatori- l’intera storia alpinistica del K2, e non solo, nell’ultimo lavoro di Stefano Ardito‘K2 la montagna del mito: vittorie, tragedie e grandi imprese’”.

“È ancora – hanno proseguito- Gabriele Canu, filmaker alpinista, fotografo, autore e regista del documentario ‘Sapdara’ ci riporta invece dalle grandi imprese storiche alle cose minime, alle persone, concentrandosi sui popoli che abitano le imponenti montagne del Karakorum, la loro quotidianità essenziale nell’immensità delle vette”.

“E per chiuderehanno conclusodandovi appuntamento al prossimo anno, la suggestione delle terre alte nelle opere pittoriche di Valentina Angeli e nei canti del Coro Terra Majura della sez. Cai di Terni”.

L’articolo A Terni al via ‘Vette in Vista’, cinema ed eventi dedicati alla montagna proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.

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