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“Come stare sott’acqua”, il podcast sul disagio psicologico degli studenti universitari

È disponibile su tutte le piattaforme il podcast di inchiesta giornalista “Come stare sott’acqua”, realizzato da Factanza, per parlare del disagio psicologico degli studenti universitari italiani

Un podcast per raccontare il disagio psicologico degli studenti e non solo: l’università italiana è un luogo di crescita e apprendimento, ma anche di forte stress e ansia per la maggior parte degli studenti e questa pressione porta a storie drammatiche di studenti che si tolgono la vita. Parte da qui il podcast di inchiesta giornalistica di Factanza intitolato “Come stare sott’acqua” realizzato dai giornalisti Gianluca Grimaldi e Mario Messina.

I casi estremi

In Italia quando si parla di benessere psicologico degli studenti è sempre nei casi in cui c’è un caso estremo, cioè purtroppo un caso di suicidio, spesso associato a un percorso di menzogna, cioè lo studente o la studentessa ha mentito ad amici e familiari sul suo percorso universitario e non ha retto alla pressione, per cui si toglie la vita.

La punta dell’iceberg

Però tutto quello che c’è al di là e sotto questi casi estremi, quindi sotto questa punta dell’iceberg, passa sempre in sordina, non se ne parla. Quindi abbiamo provato a capire cosa c’è davvero in tutta questa grande massa di benessere psicologico degli studenti di cui si parla davvero poco e per farlo abbiamo iniziato a parlare con studentesse e studenti degli atenei italiani e capire come loro vivono il mondo universitario” ha spiegato Gianluca Grimaldi, giornalista e co-autore del podcast.

Alcuni numeri sugli studenti universitari

I dati sono preoccupanti perché più della metà delle studentesse e degli studenti vivono l’università come fonte di ansia o stress. Uno studente su tre ha mentito almeno una volta sul suo percorso universitario, alla famiglia o agli amici. L’università è ben al di fuori della scuola dell’obbligo ma diventa un luogo dove lo studente e la studentessa, in gran parte dei casi, sta male.

Le cause del disagio psicologico

Le cause sono tante, dalle pressioni dei genitori, alle pressioni familiari, quelle della società, ma anche il mondo universitario in sé, cioè l’università come è strutturata, l’impostazione dell’università italiana. “Insomma, ci sono tante concause che abbiamo provato a esplorare. In ogni episodio del podcast noi ci focalizziamo su qualcosa, cioè partiamo dalla storia di uno studente o una studentessa intervistata e poi da lì proviamo a capire quali sono i problemi, la causa del malessere dello studente, parlando poi con esperti dell’età giovane adulta e quindi provando un po’ a rintracciare tutte quelle che sono le concause del malessere degli universitari italiani” spiega ancora Grimaldi.

Università dalla duplice faccia

Grimaldi spiega che, portando avanti il lavoro del podcast, si sono accorti che l’università ha una duplice faccia: “È sia il palcoscenico di un malessere più ampio, sia una delle concause del malessere di studentesse e studenti. Molti rettori e rettrici ci dicevano che sono d’accordo sul fatto che nelle università italiane si parla ben poco di salute mentale. Già questo la dice lunga perché è un’università che è distante, anche solo emotivamente, dal mondo delle studentesse e degli studenti. L’università italiana poi è un’università che ha un sistema piuttosto rigido, potremmo dire piuttosto vecchio, si parla ancora purtroppo di baronato universitario“.

Un problema della società

Un altro aspetto che emerge dal podcast è quello della narrazione che viene fatta nella società in cui viviamo: “Nella nostra società, che potremmo definire performativa, c’è un’idea molto sbagliata di fallimento e di successo e ovviamente tutta questa narrazione viene assorbita anche dal mondo universitario, per cui lo studente si sente in difetto se resta indietro rispetto allo svolgimento di un esame, se si blocca nello studio di un esame, perché gli viene propinato ogni giorno dalla società l’idea che non laurearsi in tempo o non riuscire a passare un esame sia un fallimento. Ma non è così, ognuno ha il proprio percorso individuale” conclude Gianluca Grimaldi.

L’intervista completa a Gianluca Grimaldi 

L’articolo “Come stare sott’acqua”, il podcast sul disagio psicologico degli studenti universitari proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.

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