CIVITAVECCHIA – Si è svolta ieri, presso la sala Giusy Gurrado della Fondazione Cariciv, la presentazione del libro “Homo Faber – Diario di un falegname” di Alessio Gismondi, presidente della Cna di Viterbo e Civitavecchia. L’incontro, organizzato dall’associazione Smart, ha richiamato un pubblico attento e partecipe, interessato a scoprire il racconto di un mestiere antico che si intreccia con la modernità. Il volume, pubblicato da Palombi Editori, è un viaggio nel mondo dell’artigianato visto dagli occhi di chi, con passione e dedizione, ha trasformato il lavoro manuale in una forma d’arte. Gismondi, nel corso della serata, ha raccontato la genesi dell’opera, nata dal desiderio di comunicare all’esterno la complessità e la bellezza del mondo artigiano, troppo spesso ridotto alla sola fornitura di prodotti e servizi. A dialogare con l’autore la giornalista Stefania Mangia, che ha guidato la discussione con domande mirate, soffermandosi sull’importanza del valore artigiano nella società contemporanea e sulla capacità del libro di offrire uno sguardo più intimo sulla figura dell’artigiano. Gismondi ha spiegato come “Homo Faber” non sia un’autobiografia, ma un romanzo in cui il protagonista, un falegname come lui, vive esperienze che si intrecciano con il mestiere, tra amicizie, passioni e sfide quotidiane. Spazio quindi alla lavorazione e cura del legno, ma anche alla musica, alla cucina, alle amicizie e agli amori. Una serata all’insegna della cultura e della valorizzazione del sapere artigiano, che ha confermato ancora una volta l’importanza di momenti di confronto come questo per preservare e promuovere un settore fondamentale per il tessuto economico e sociale del territorio. |