NAPOLI – Oggi è il World Kidney Day, la Giornata mondiale del rene, una campagna di sensibilizzazione globale nata per aumentare la consapevolezza dell’importanza dei nostri reni. In tutto il mondo, dall’Argentina alla Malesia, dal Giappone all’Italia, si svolgono iniziative accomunate dal tema scelto per questa edizione: “Come stanno i tuoi reni? Promuovere la diagnosi precoce per proteggere la salute dei reni”. La campagna del 2025 mira infatti a sensibilizzare sui fattori di rischio delle malattie renali e a sottolineare l’importanza della diagnosi precoce. Le malattie renali croniche (Mrc) colpiscono 850 milioni di persone in tutto il mondo, causando tra i 5 e gli 11 milioni di decessi ogni anno. Negli ultimi 30 anni, il numero di nuovi casi di dialisi è aumentato del 43% e, contestualmente, è aumentata del 41% la mortalità relativa alla Mrc. Si prevede che entro il 2040 le malattie renali diventeranno la quinta causa di morte a livello globale, colpendo in modo sproporzionato le popolazioni vulnerabili nei Paesi a basso reddito.
Marcello Tonelli, presidente della Società internazionale di nefrologia (Isn), e Alessandro Balducci, presidente della Federazione internazionale delle Fondazioni del rene (Ifkf-Wka), le due organizzazioni che guidano la campagna, sottolineano che “la diagnosi precoce delle malattie renali è essenziale per proteggere la salute dei reni e prevenirne la progressione”. “Semplici test, come la misurazione della creatinina sierica e dell’albumina urinaria, insieme alla valutazione dei fattori di rischio come il diabete e l’ipertensione – dice Balducci -, possono aiutare a individuare i problemi renali in fase iniziale. Concentrandoci sulla diagnosi precoce, possiamo ridurre le complicanze, migliorare la salute generale e salvare vite umane”. “In questa Giornata mondiale del rene – afferma Tonelli – invitiamo tutti a unirsi in uno sforzo globale per testare le popolazioni a rischio, aumentare la consapevolezza e dare priorità alla salute renale per ridurre il peso delle malattie renali in tutto il mondo”.
La consapevolezza sui fattori di rischio delle malattie renali, obiettivo del World Kidney Day, è quindi considerata essenziale per incoraggiare i test. L’Isn ha promosso un quiz – “I tuoi reni stanno bene?” – che, in sette domande, aiuta le persone a valutare il proprio rischio e a scoprire come proteggere la propria salute. Li-Li Hsiao, co-presidente del comitato direttivo congiunto della Giornata mondiale del rene per conto dell’Isn, spiega che le malattie renali “sono spesso definite un killer silenzioso, poiché le persone non avvertono sintomi nemmeno nelle fasi avanzate della malattia. Comprendere il proprio rischio e sottoporsi ai test è fondamentale per la diagnosi precoce e la prevenzione”. Dina Abdellatif, altra co-presidente del comitato, aggiunge: “Test semplici e interventi tempestivi sono la chiave per ridurre il peso globale delle malattie renali. Insieme possiamo aumentare la consapevolezza, promuovere l’equità sanitaria e proteggere la salute renale per le future generazioni”. Come evidenziano la Società italiana di nefrologia (Sin) e la Fondazione italiana del rene Ets (Fir), in Italia la malattia renale cronica interessa circa il 10% della popolazione adulta e può colpire tutte le età, ma con una frequenza diversa: bassa nei giovani, e per lo più dovuta a malattie renali primitive; molto elevata negli anziani. Ipertensione arteriosa, diabete mellito, malattia cardiovascolare, obesità, familiarità per malattia renale sono i principali fattori di rischio di una patologia che, se non curata, può portare a necessità di dialisi o trapianto.
Sin e Fir, in vista della Giornata, hanno anche diffuso le “8 regole d’oro” per prevenire le malattie renali: mantieniti attivo e in forma; controlla i livelli di zucchero nel sangue; controlla la pressione sanguigna; segui una dieta sana e bilanciata; mantieni un corretto e regolare apporto di liquidi; non fumare; non assumere farmaci se non su indicazione del medico; mantieni sempre sotto controllo la funzione renale se hai uno o più fattori di rischio. In occasione della Giornata mondiale del rene, sono state organizzate numerose iniziative anche in Italia, incluse attività di screening gratuiti (visita, misurazione pressione arteriosa, esame urine) in centri di nefrologia o dialisi, in ospedali, centri commerciali, piazze, centri di accoglienza, centri sportivi e palestre, campagne di informazioni nelle scuole e attività di sensibilizzazione in farmacie e studi medici di base.
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