Non riesce il colpo in trasferta all’Asp Civitavecchia che sabato pomeriggio si è arresa alla Dea Volley 0-3 non senza lottare. Si sapeva sarebbe stata gara durissima, contro compagini più quotate, più in forma, e più avanti in classifica; ma nonostante aver lottato ogni set, alla fine la contesta narra 3-0 netto. Al palazzetto dello sport di Colleferro le rossoblù guidate dalla capitana Federica Belli hanno affrontato a testa alta le padrone di casa partendo subito forte, giocando il set fino all’ultimo giocando bene contro una formazione che disputa un campionato con obiettivi superiori. Il primo set finisce 25/23 per il Dea Volley, nel secondo un evidente calo di prestazione condanna le civitavecchiesi a capitolare presto per 25/16. L’ultimo set è stata una battaglia in cui ha prevalso la squadra di Colleferro, ma l’Asp Civitavecchia può ritenersi soddisfatta anche nella sconfitta grazie ad una prova complessiva che è stata poi elogiata dal tecnico Giovanni Guidozzi subito dopo la partita: «Abbiamo disputato un primo set bellissimo, soffrendo nel secondo e giocando alla apri nel terzo. Complessivamente la squadra ha giocato una ottima partita, oggi tutta la differenza di classifica con le avversarie si è vista poco: non ho proprio nulla da rimproverare alle ragazze». Un segnale di miglioramento che l’allenatore rossoblù sottolinea: «Il nostro obiettivo è cercare di ripetere queste partite, in cui giochiamo bene e con intensità, contro le squadre dirette rivali». L’occasione sarà già il prossimo fine settimana, quando l’Asp Civitavecchia riceverà il Marconi Stella con il quale, insieme al Prometeo, si giocherà il sesto posto finale in campionato. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |