CIVITAVECCHIA – È scaduto il termine per la presentazione delle offerte per l’organizzazione e la gestione del Civitavecchia Summer Festival 2025. Allo scadere della deadline è arrivata una sola proposta al Comune, un segnale che potrebbe mettere a rischio il ritorno ai fasti degli scorsi anni. Un dato che preoccupa non solo gli appassionati di musica, ma anche i ristoratori e gli albergatori della città, che nelle edizioni del 2022 e 2023 avevano visto un boom di presenze grazie a un cartellone di altissimo livello. Sul palco di Piazza della Vita si erano esibiti artisti come Francesco Renga, Achille Lauro, Geolier, Daniele Silvestri, Enrico Brignano e molti altri, richiamando pubblico da tutta Italia e facendo registrare il tutto esaurito in città. A complicare il quadro, infatti, c’è il fatto che l’offerta arrivata non sembra provenire dagli organizzatori delle passate edizioni, quelli che avevano portato il festival al successo. Ora toccherà alla commissione esaminare la proposta. «Andrà valutata con attenzione – ha spiegato l’assessore al Turismo Piero Alessi –. Bisognerà vedere se corrisponde alle aspettative. In caso negativo non ci sarà un nuovo bando, ma valuteremo altre strade, coinvolgendo magari realtà più strutturate. Sicuramente nei prossimi giorni avremo un quadro più chiaro». Le speranze restano alte: l’estate 2025 potrebbe ancora riservare sorprese ma per il momento, Civitavecchia resta in attesa di capire se il Summer Festival sarà all’altezza delle passate edizioni.. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |