ROMA – Tagli in vista per l’Agenzia delle Nazioni Unite per la lotta contro l’Aids (Unaids), fino al 40 per cento del personale solo nel suo segretariato a Ginevra: a indicarlo fonti citate da Devex, portale di informazione specializzato sui temi della cooperazione e dello sviluppo. Secondo la sua ricostruzione, le decisioni sono state discusse in questi giorni dal management di Unaids e potrebbero sfociare in “un piano di ristrutturazione” al via il prossimo giugno. Devex sottolinea che i tagli sarebbero la conseguenza della cancellazione di molti finanziamenti da parte degli Stati Uniti, decisi dal nuovo presidente Donald Trump. Ancora nel 2023, Washington garantiva circa il 41 per cento delle risorse a disposizione dell’Agenzia. “Da questa ristrutturazione”, ha sottolineato una delle fonti, “le persone si attendono decisioni dure e spiacevoli”.Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it