Nel segno della pace, della cooperazione e della partecipazione l’ultimo evento della stagione invernale 2024/2025, stamane con la messa a dimora di 24 alberi e 4 arbusti nel quartiere di Piazza Bologna. Gli alunni dell’Istituto comprensivo Falcone e Borsellino hanno effettuato il primo innaffiamento. Impegno di volontari,
commercianti, istituzioni, sponsor e forze dell’ordine.
Un evento speciale e unico dell’Associazione Daje De Alberi nel segno della pace, della cooperazione e della partecipazione. Non solo nuovi alberi per la Capitale, ma la forza di un progetto educativo e sociale in collaborazione con le scuole e le istituzioni. Stamane, in coincidenza con la Giornata della Memoria e
dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, sono state messe a dimora complessivamente 28 piante, a partire da via Reggio Calabria davanti all’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino, nel quartiere Nomentano Italia. Gli alunni della scuola sono stati i primi a innaffiare le nuove piante.
È stato l’ultimo evento di riforestazione partecipata della stagione invernale 2024/25. Un lavoro di squadra tra donatori, volontari e cittadini per il progetto Condivide et Albera con il patrocinio gratuito del Municipio Roma II, con il sostegno dello sponsor Intesa Sanpaolo e con i permessi del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale. Come hanno sottolineato gli organizzatori “prendersi cura delle piante in città è una delle soluzioni per migliorare il benessere psicofisico e mitigare gli effetti devastanti del cambiamento climatico”.
Insieme ai volontari dell’Associazione Daje De Alberi e a rappresentanti delle forze dell’ordine, erano presenti per il II Municipio la presidente Francesca Del Bello, il vicepresidente Emanuele Gisci e l’assessora alla Scuola e ai Lavori Pubblici Paola Rossi, la dirigente della Scuola Falcone e Borsellino, il Consigliere comunale Daniele Diaco. Per Intesa Sanpaolo Michele Attivissimo, Direttore Commerciale Retail Regione Lazio e Abruzzo, Concetta Rita de Francia, Direttrice Filiale Retail di Piazza Bologna, e Luisa Carboni. Intesa Sanpaolo, sponsor dei progetti di riforestazione urbana partecipata di Daje De Alberi, ha assunto un forte impegno sui temi ambientali e climatici nel Piano d’Impresa 2022-2025 e punta a favorire la sostenibilità ambientale e la transizione verso un’economia a zero emissioni in tutti i territori in cui opera. La banca stessa ha un progetto, Think Forestry, dedicato alla riforestazione e alla tutela del capitale naturale, con cui si propone di piantare e preservare 100 milioni di alberi a livello globale attraverso un’azione congiunta con le aziende clienti.
L’Associazione Daje De Alberi ha ricevuto la Menzione d’Onore Nazionale di Custode della Macchia Mediterranea. In cinque anni ha messo a dimora 300 alberi in sei municipi di Roma (II, III, IV, V, VII e XV) con l’obiettivo di stimolare sempre di più la
socialità e la cultura del verde urbano, anche in risposta al persistere di atti vandalici regolarmente denunciati alle forze dell’ordine, e ne ha curati e salvati diverse centinaia grazie agli eventi di cura e di rigenerazione.
Tra le strade interessate dell’evento nel II Municipio, oltre a via Reggio Calabria, figurano piazza Tommasini, via Gallonio, via Cremona, Largo Ravenna, via Catanzaro, via Barracco, via Belluno e piazza Lecce. Ecco le specie degli alberi individuate in accordo con il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, premiando la preziosa biodiversità: Cupressus sempervirens, Pyrus calleryana ‘Chanticleer’, Prunus Pissardi e Ligustrum variegata, oltre a quattro arbusti: Laurus nobilis, Eugenia Myrtifolia, Photinia fraseri e Pittosporum tobira. Gli alberi, come previsto in accordo con il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma
Capitale, saranno monitorati, curati e innaffiati dai volontari e dai commercianti coinvolti fino all’attecchimento per due/tre anni.
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