LADISPOLI – Potabilizzazione dell’acqua per i residenti dei Monteroni e maggiore pressione idrica per tutta la città balneare non solo durante l’anno ma in particolare nel periodo estivo. Il Pd ha deciso di portare queste due problematiche all’attenzione della segreteria tecnica operativa di Ato2. «Sono in corso procedure di autorizzazione per l’attraversamento dell’ultimo tratto di terreno per la conduttura», spiegano i dem nel post incontro riferendosi alla situazione legata alla zona dei Monteroni, dove ormai dal 2017 l’acqua non è potabile a causa della presenza oltre i limiti di cloruri. UNA CONDOTTA DA VALCANNETO AI MONTERONI «Un problema (quella di cloruri oltre i limiti, ndr) pre esistente il 2017», aveva tenuto a precisare il delegato al servizio idrico Filippo Moretti che già a febbraio scorso aveva illustrato il progetto di Acea per risolvere il problema: la realizzazione di una condotta che da Valcanneto prelevi l’acqua del Peschiera e la porti fino al pozzo Statua per miscelarla. In questo modo si abbasserebbe la presenza di cloruri rendendo l’acqua finalmente potabile. «Conoscevamo già il progetto – aveva spiegato Moretti – e avevamo esternato le nostre perplessità suggerendo, allo stesso tempo quella che era la nostra idea» (realizzare un terzo pozzo, più distante dai precedenti così da evitare contaminazioni). Ma Acea «ha la libertà di decidere», ha proseguito Moretti. Una cosa è certa: «Dovranno portare tanta acqua per diluirla» e renderla dunque finalmente potabile. PRESSIONE TROPPO BASSA, RUBINETTI A SECCO IN DIVERSE ZONE DELLA CITTA’ L’altra problematica sollevata dal Partito democratico ai rappresentanti dell’Ato «la bassa pressione della rete idrica». «I tecnici hanno confermato che, per evitare rotture nelle tubature più vecchie e deteriorate, Acea ha abbassato la pressione in tutta la rete cittadina. Questo sta comportando difficoltà nei piani superiori degli edific, in qualche caso già dal secondo/terzo piano costringendo i cittadini ad installare autoclavi per una maggiore pressione. I rappresentanti del Pd hanno chiesto che l’Acea affronti il problema trovando soluzioni – si legge nella nota dei dem – in particolare in previsione dell’ aumento della richiesta idrica nel periodo estivo». DEARSENIFICATORE VERSO IL RADDOPPIO PER AUMENTARE LA PORTATA IDRICA E sempre a febbraio scorso il delegato al servizio idrico Filippo Moretti aveva annunciato un altro progetto pronto ad essere realizzato dalla Spa: un nuovo dearsenificatore da aggiungere a quello già esistente, che permetterà ad Acea di “pompare” più acqua dalle sorgenti (le zone del lago) e allo stesso tempo che sarà in grado di abbassare i livelli di arsenico in essa contenuti. In questo modo, come spiegato proprio da Moretti, con l’approvvigionamento dal pozzo Statua da una parte e quello proveniente dalle fonti del lago, dall’altro, in estate non si dovrebbe più soffrire la sete. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |