L’antibiotico resistenza è una delle minacce più gravi per la salute a livello globale. L’abuso di antibiotici o la mutazione di questi ultimi ha portato allo sviluppo di batteri capaci di resistere alle cure e quindi di agire incontrastati. Sono milioni le morti in tutto il mondo riconducibili a questo fenomeno.
Per questo l’annuncio della possibile messa a punto di una nuova classe di antibiotici capaci di vincere l’antibiotico resistenza è stata salutata con entusiasmo dal mondo scientifico. Era da quasi 30 anni che si aspettava un annuncio del genere.
La molecola lariocidina prodotta da un batterio chiamato Paenibacillus, è alla base di questi nuovi farmaci al centro di uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature. La molecola ha dimostrato di essere efficace contro alcuni ceppi di batteri resistenti agli antibiotici attualmente in uso e di non essere tossica.
I ricercatori sono partiti da alcuni batteri del suolo fatti crescere in laboratorio per un anno, si è poi visto come questi batteri siano in grado di produrre una sostanza che se utilizzata come farmaco antibatterico è in grado di impedire la crescita dei batteri che si vogliono contrastare. Anche nel caso in cui si tratti di batteri attualmente reistenti agli antibiotici in commercio.
Gli scienziati canadesi della McMaster University guidati da Gerry Wright affermano però che non siamo ancora vicini alla commercializzazione del nuovo farmaco, ulteriori test clinici saranno necessari per utilizzare la nuova molecola in un farmaco.
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