ROMA – Una 20enne è morta in ospedale dopo essere stata travolta da un’auto pirata lungo la strada che collega Lurago Marinone a Limpido Comasco, in provincia di Como. La ragazza – secondo quanto emerso – era in macchina con il fidanzato. I due avevano accostato il mezzo per soccorrere un animale che probabilmente avevano investito. Durante l’operazione, la giovane è stata travolta da un’altra auto che è percorreva lo stesso tragitto ad alta velocità. Il conducente l’ha trascinata per una cinquantina di metri e poi è fuggito.
A chiamare i soccorsi è stato il fidanzato della 20enne che ha assistito a tutta la scena. La ragazza è stata trasportata d’urgenza in elicottero al Sant’Anna di Como dove è deceduta poco dopo.
L’UOMO RINTRACCIATO POCO DOPO
La fuga dell’automobilista, però, non è durata molto. I carabinieri sono riusciti a risalire alla targa del mezzo e rintracciato il proprietario nella sua abitazione: si tratta di un 42enne che ha un piede ingessato. La vettura, invece, era stata abbandonata a Fenegrò. L’uomo, che al momento dell’impatto stava rincasando dopo una serata con degli amici, ha inizialmente dichiarato che la macchina gli era stata rubata. Sottoposto all’alcoltest è risultato positivo con un tasso di 1.49 per litro, il triplo del consentito. Ora per lui le accuse sono di omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato (per aver parlato di furto dell’auto).
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