Un utile netto di 19,3 milioni di euro corrispondente all’1,52% del totale attivo di bilancio. Il che consente di proporre all’Assemblea degli azionisti dividendi per un ammontare complessivo di 5,9 milioni di euro, pari a circa 10 euro per ogni azione in circolazione nonché al Fondo Riacquisto azioni proprie 3 milioni di euro. Questi i dati salienti del progetto di bilancio della Banca Popolare del Frusinate, approvato dal Consiglio di Amministrazione: con un ROE al 17,11%, la solidità patrimoniale e la qualità dell’attivo, unitamente all’elevata redditività raggiunta, il CdA ha confermato integralmente i dati preliminari comunicati il 7 febbraio scorso. La raccolta da clientela della Banca del Frusinate presieduta da Carlo Salvatori si è assestata a 966 milioni di euro, mentre i finanziamenti economici netti alla clientela raggiungono un totale di 780 milioni di euro, di cui il 92% afferente al comparto dei crediti in bonis, con un grado di copertura complessivo al 9%. Il Patrimonio della Banca, compreso dell’utile di periodo, si cifra in 136 milioni di euro, con un Cet1capital ratio e Total capital ratio al 18,2% utile di periodo escluso. |