La Ste.Mar 90 Cestistica dovrà passare dai playout per potersi garantire la possibilità di giocare in serie C interregionale anche nella prossima stagione. Non si sono più dubbi dopo la nuova sconfitta, questa volta casalinga, ottenuta al PalaRiccucci contro la capolista Tiber per 96-69. A differenza di quanto si recitava alla vigilia, ovvero che questo poteva essere un turno che poteva riservare sorprese piacevoli, per via del primo posto già aritmetico per i capitolini, le cose hanno preso un aspetto completamente diverso, con la gara sempre in mano alla prima classe ed una Ste.Mar 90 davvero piccola piccola, quasi inesistente e sempre lontana almeno di 15-20 punti dagli avversari. La verve non c’è stata, la prestazione è stata di quelle da dimenticare. I 16 punti di Bottone ed i 15 di Testa non sono serviti per dare un volto diverso ad una partita da ricordare per gli errori fatti e per la miriade di cose da migliorare. Ad incidere anche l’assenza di Paterlini, presente in distinta ma non entrato sul parquet di San Gordiano. Con la classifica diventata sempre più un enigma, ora c’è il rischio che la Ste.Mar 90 possa ancora peggiorare la propria situazione e di dover avere un abbinamento difficile da superare, per evitare l’unica retrocessione che scaturirà dalla post season. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |