ROMA – Bagnaia… sul bagnato. Nel Gp degli Stati Uniti, con la pioggia a creare un po’ di caos, è arrivato il primo urlo di Pecco, che ha portato la sua Ducati alla vittoria. Senza sbagliare nulla su un circuito, quello di Austin, in Texas, reso insidioso e che ha tradito tanti piloti, primo tra tutti però il dominatore di questo inizio di stagione: Marc Marquez.
L’ERRORE DI MARQUEZ, PERSA ANCHE LA LEADERSHIP DEL MONDIALE
Lo spagnolo, 5 vittorie in altrettante gare e Sprint, stavolta ha commesso un errore, cadendo al giro numero 9, mentre era in testa come al solito, dopo avere toccato con la moto un cordolo, scivolando via. È rientrato in pista, ma senza il pedale d’appoggio del piede, e dopo avere provato a continuare è stato costretto al ritiro.In difficoltà anche il fratello Alex, finora sempre sul podio alle spalle di Marc. Troppo veloce Bagnaia. Semplicemente perfetto. E così Pecco ha finalmente potuto festeggiare, lasciandosi dietro appunto Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio. Un risultato che ha fatto perdere allo spagnolo della Ducati anche la leadership del Mondiale, scavalcato dal fratello. Ed è tornato in corsa anche lo stesso Bagnaia, risalito a ‘solo’ -12. Prossimo appuntamento dall’11 al 13 aprile in Qatar.
IL RITORNO ALLA VITTORIA DI PECCO DOPO OLTRE 130 GIORNI
“Sono senza voce, ho urlato tanto per la felicità”. Tutta la gioia di Pecco Bagnaia, tornato alla vittoria nella MotoGp sul circuito di Austin, oltre 130 giorni dopo l’ultimo successo, ottenuto lo scorso anno a Barcellona, in Spagna.”È una sensazione fantastica risalire sul gradino più alto del podio- ha aggiunto- Sono davvero contento e devo ringraziare anche tutto il mio team Ducati per il super lavoro fatto”.
(fonte foto di apertura: profilo X @MotoGp)
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