ROMA – “Ieri pomeriggio, tra i vari punti all’ordine del giorno del Cda, abbiamo vagliato l’approvazione del bilancio di esercizio 2024 dell’Istituto. Debbo dire che sono molto soddisfatto poiché essendo il mio primo bilancio completo, rispetto allo scorso anno dove avevamo chiuso con un utile di esercizio di quasi 900mila euro, quest’anno abbiamo compiuto un autentico miracolo chiudendo con un utile di oltre 2 milioni di euro”. Commenta così il presidente dell’Asp San Michele, Giovanni Libanori, a margine dell’adunanza del Consiglio di Amministrazione di ieri. La seduta, con l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio di esercizio 2024, ha consentito inoltre all’Istituto di rispettare i termini impartiti dalla Regione Lazio, che di fatto aveva anticipato la scadenza per l’approvazione del bilancio dal 30 aprile al 31 marzo.
LIBANORI: “ABBIAMO OSSERVATO UNA SERIE DI INDICATORI ECONOMICI POSITIVI”
“Nel corso della seduta- spiega il presidente Giovanni Libanori- abbiamo avuto modo di osservare tutta una serie di indicatori economici positivi tra cui quello più evidente riguarda le locazioni immobiliari, aumentate di circa il 3%. Questi sono tutti elementi che rendono l’Asp San Michele un’azienda solida e pronta per le nuove sfide che la attendono. Dall’analisi del bilancio abbiamo inoltre ravvisato un prevedibile aumento del costo del personale, elemento necessario per colmare al meglio le nuove esigenze assistenziali di tutti i nostri servizi”. Il Bilancio di Esercizio 2024 dell’Asp Istituto Romano di San Michele, chiuso al 31 dicembre 2024 con un utile di esercizio di circa 2 milioni e 100mila euro rappresenta una notizia non da poco per l’Istituto. Parte di questi utili (circa 1.200.000 euro), infatti, verrà utilizzata per ripianare la riserva passiva che il San Michele ha ereditato dal bilancio dell’ex Asp Irasp a seguito della fusione per incorporazione. I restanti ricavi (oltre 800mila euro) verranno invece appostati dei capitoli di bilancio atti a riqualificare il patrimonio immobiliare dell’Istituto.
LIBANORI: “COME SE AVESSIMO APPROVATO DUE BILANCI IN UNO”
“Ringrazio di cuore gli Uffici amministrativi competenti in materia- prosegue il presidente Libanori- perché sono stati davvero prodigiosi; grazie al loro sforzo non solo abbiamo rispettato le scadenze, ma di fatto è come se avessimo approvato due bilanci in uno considerata la recente fusione con l’ex Asp Irasp”.”Ci tengo a ringraziare nuovamente i consiglieri- conclude il presidente Libanori- poiché non è scontato lavorare in un clima di sintonia e collaborazione. È stata l’ennesima seduta che si è conclusa con l’approvazione all’unanimità dei vari provvedimenti. Infine, per ultimo ma non di certo per importanza, ringrazio il direttore Serafino Giuliani, che grazie al suo importante ruolo di coordinamento e gestione degli Uffici dell’Asp ci sta facendo compiere grandi passi in avanti”.
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