NAPOLI – È stata sgomberata la casa popolare occupata illegalmente a Secondigliano (Napoli) dai due tiktoker, Very e Sasy (al secolo Veronica Acquaviva e Salvatore Borrelli) dopo le denunce del deputato Francesco Emilio Borrelli che spiega: “I due si sono resi irreperibili. Adesso la magistratura e la guardia di finanza devono finire il lavoro”.
Il personale dell’unità operativa Tutela del Patrimonio della Polizia locale di Napoli ha, infatti, dato esecuzione all’ordinanza di sgombero relativa a un alloggio di proprietà comunale in via Limitone Arzano, occupato abusivamente da due noti tiktoker. Nonostante i ripetuti avvisi relativi alle operazioni programmate, sottolinea il Comune in una nota, “gli occupanti si sono resi irreperibili, non rispondendo neppure ai contatti telefonici. Nella giornata di oggi, accertata l’assenza di persone all’interno dell’immobile, gli agenti hanno proceduto all’accesso forzoso con l’ausilio del comando dei Vigili del fuoco. All’interno dell’alloggio sono stati rinvenuti esclusivamente arredi in stato di abbandono, assimilabili a rifiuti”. Completate le operazioni, l’immobile è stato formalmente riacquisito dal Comune. Per prevenire nuove occupazioni abusive, il vano d’ingresso è stato murato mentre il cancello di protezione è stato saldato.
“La casa deve essere subito assegnata a chi ne ha veramente diritto – dichiara il deputato Francesco Emilio Borrelli- e i due soggetti devono restituire i soldi che illecitamente hanno sottratto per molti anni alle case comunali. Inoltre chiediamo alla guardia di finanza e alla magistratura di completare il lavoro del comune verificando e sanzionando le attività illecite e illegali dei due soggetti. Lo ripetiamo ancora una volta le case popolari vanno alle persone in difficoltà economica non a chi se le prende con la forza e prepotenza”.
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