ROMA – “Voglio essere chiara: non è stata l’Europa a dare inizio a questo scontro. Pensiamo che sia sbagliato. Ma il mio messaggio per voi oggi è che abbiamo tutto il necessario per proteggere la nostra gente e la nostra prosperità”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante il discorso di apertura alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
“Abbiamo il più grande mercato unico al mondo. Abbiamo la forza di negoziare. Abbiamo il potere di respingere. I cittadini europei devono sapere che, insieme, promuoveremo e difenderemo sempre i nostri interessi e valori”, ha detto Von der Leyen commentando le tariffe statunitensi rese note dal presidente Donald Trump. L’amministrazione americana ha infatti annunciato un aumento del 25% delle tariffe sulle importazioni di acciaio, alluminio, automobili e componenti per auto e “i prossimi settori ad affrontare le tariffe”, dichiara Von der Leyen, “saranno semiconduttori, prodotti farmaceutici e legname”.”Domani ci aspettiamo un altro annuncio con le cosiddette tariffe reciproche”, ha detto la presidente della Commissione Ue, definendole “un incubo” per tutti gli importatori statunitensi.
“Oggi nessuno ne ha bisogno”, ha sottolineato Ursula von der Leyen, “né negli Stati Uniti né in Europa”. Per affrontare la minaccia dei dazi, l’Unione metterà in campo una strategia “basata su tre pilastri”: l’apertura ai negoziati, la diversificazione e la rimozione degli ostacoli al mercato unico europeo. Su quest’ultimo punto Von der Leyen ha posto particolare attenzione, sottolineando come “in una tempesta economica globale”, il mercato unico sia “il nostro porto sicuro”.
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