FERITA NON PROFONDA, LA RAGAZZA NON È IN PERICOLO DI VITA

La vittima, non in pericolo di vita, è una ragazza originaria dello Sri Lanka di 22 anni, che solo diverse ore dopo, all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è stata portata, attraverso un foglio e una penna, è riuscita a comunicare che era stata aggredita da uno sconosciuto. La ragazza, regolare in Italia e incensurata, è stata colpita alla spalle, nella parte posteriore della testa, all’altezza del collo, con un coltello da cucina dalla lame di 15 centimetri: per fortuna l’arma era solo leggermente incastrata e non è entrata in profondità.

LE INDAGINI

Sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti e quelli della squadra Mobile ora impegnate a risalire al responsabile dell’aggressione: dai primi accertamenti, risulterebbe che sia stata la stessa 22enne ad aprire la porta, dato che non risultano segni di effrazione. E sarebbe stato escluso come potenziale aggressore l’ex fidanzato, con cui i rapporti si erano interrotti lo scorso novembre. I primi accertamenti degli investigatori portano a pensare che ad aprire la porta sia stata la stessa 22enne. Non ci sarebbero infatti segni di effrazione e, sempre dalle prime verifiche, è escluso che alla base dell’aggressione possa esserci una lite con l’ex fidanzato, con cui si era lasciata a novembre. Secondo quanto scritto dalla vittima, l’aggressore sarebbe entrato nell’appartamento e avrebbe lanciato il suo telefono della vittima che era impegnata a cucinare. Quando lei si è piegata per raccogliere lo smartphone, sarebbe stata colpita da dietro con un coltello preso in cucina.
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