DAZI. BORSE IN PICCHIATA, MELONI: “NESSUN ALLARMISMO”
Borse europee travolte dal ciclone dazi. In Italia la Borsa di Milano perde il 7%. A Piazza Affari sono in picchiata in particolare le banche ma va male anche il comparto dell’auto. Da Ortona, Giorgia Meloni invita l’Europa a sospendere le norme del Green Deal sull’automotive. Sui dazi la premier si dice “preoccupata” ma invita alla calma. “Non smetteremo di esportare negli Usa, ma attenzione all’allarmismo”, commenta. La segretaria del Pd Elly Schlein indica il rischio “che a pagare un prezzo altissimo siano soprattutto imprese, lavoratrici e lavoratori. Spiace notare – attacca la dem – come l’ambiguità del governo ci faccia trovare completamente impreparati”.
BLITZ CENTRODESTRA SUI BALLOTTAGGI DEI SINDACI, LA RUSSA FRENA
La maggioranza vuole abolire il ballottaggio per l’elezione dei sindaci nei Comuni sopra i 15mila abitanti. Con un emendamento presentato in Senato al decreto elezioni, che disciplina il voto delle amministrative di maggio e dei referendum, si abbassa al 40% la soglia oltre la quale non scatta il ballottaggio. Soglia che ora è il 50% dei voti più uno. Protestano per il “blitz” le opposizioni. Mercoledì il presidente della commissione Affari costituzionali, Alberto Balboni, darà il parere di ammissibilità. Il presidente del Senato Ignazio La Russa invita a “un attento esame” perchè potrebbero esserci “seri rischi” di “improponibilità”. Critiche anche dall’Anci.
SCHLEIN AI SINDACI: “SIETE EMBRIONE ALTERNATIVA A DESTRA”
Il lavoro quotidiano dei sindaci “è l’embrione del nostro progetto di costruzione dell’alternativa a questa destra che taglia sanità e scuola, nega i diritti e l’emergenza climatica e blocca il salario minimo”. Intervenendo all’Assemblea di Ali, la segretaria del Pd, Elly Schlein chiama a raccolta i primi cittadini. “Voi siete la dimostrazione di cosa possiamo fare per migliorare la vita delle persone”, dice la segretaria, che ha criticato la manovra e la “scelta incomprensibile di tagliare 7 miliardi” agli enti locali nei prossimi anni. Schlein si chiede come facciano i sindaci a “garantire una migliore sicurezza urbana davanti ai tagli che impediscono di rafforzare le presenze delle forze dell’ordine. Si riempiono tanto la bocca di sicurezza, però poi vi lasciano da soli”, conclude.
SONDAGGIO DIRE-TECNÈ. FDI, PD E FI STABILI NEI CONSENSI
Resta stabile questa settimana il consenso degli italiani nei confronti dei primi tre partiti. E’ quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè che vede Fratelli d’Italia saldamente al primo posto con il 29,7%. Segue il Pd con il 22,3%, quindi Forza Italia all’11,5%. Il M5s lascia la terza posizione a Fi e scende all’11,3%. Più staccata la Lega all’8,3%. Per quel che riguarda i leader la premier Giorgia Meloni resta la più gradita con il 46% di consenso. Al secondo e terzo posto rispettivamente Antonio Tajani e Elly Schlein con il 39,3 e 30,4%. Cresce anche la fiducia nell’esecutivo al 41,8% con un +0,2% rispetto alla scorsa settimana.
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