MONTALTO – Migliaia di persone hanno partecipato stamattina, con partenza alle 10.30, alla marcia per dire no all’ipotesi del deposito nazionale di scorie nucleari in uno dei 21 siti risultati idonei dalla Cnai (la carta nazionale delle aree idonee). Erano presenti alla marcia tutti i sindaci dei comuni coinvolti nei 21 siti insieme ad altri, tra cui la sindaca di Viterbo Chiara Frontini. Insieme a loro il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli e il vicepresidente del consiglio regionale Enrico Panunzi. Nel corso della marcia è stato ribadito il no per motivi reali e scientifici tra cui l’assenza di valutazione dei rischi per la salute tra i criteri di Sogin, l’incoerenza fra quadro normativo e progettualità, l’assenza di analisi epidemiologica di tumori nella provincia di Viterbo, la presenza di falde idriche a bassa profondità e la sismicità della Tuscia. (segue) |