LADISPOLI – Da venerdì a domenica sarà festa in città. E già fervono i preparativi affinché la 72° edizione della Sagra del Carciofo sia impeccabile dal punto di vista del programma. Ma, calendario a parte della kermesse culinaria, c’è in ballo pure il discorso relativo all’organizzazione, alla sicurezza e alla viabilità che verrà stravolta da venerdì a domenica. Il centro cittadino si animerà con mercatini, stand gastronomici dedicati all’ortaggio principe e alle specialità di tutte le regioni italiane, spettacoli dal vivo, laboratori tematici e tante altre sorprese. Il fulcro sarà tra il viale Italia, piazza Rossellini dove sarà allestito il palco (sabato sera previsto lo show di Anna Tatangelo) e piazza dei Caduti che si trasformerà in “Piazza dei Sapori” pronta ad ospitare le varie Pro Loco dello Stivale. La fiera si dislocherà come sempre in via Ancona, via Odescalchi e via Duca degli Abruzzi. In piazza Rossellini inoltre ci saranno i banconi con i carciofi messi in vendita dagli agricoltori locali con apposito stemma, mentre all’esterno della città si troveranno tutti quelli a basso costo dei venditori ambulanti. Difficile, se non impossibile procedere ai sequestri della merce non in regola, una battaglia sempre perse negli ultimi anni. Le forze dell’ordine però si concentreranno sulla sicurezza predisponendo imponenti controlli ad ogni angolo della fiera che sarà praticamente blindata, con verifiche ad hoc anche nelle ore serali specie sul lungomare e in piazza dei Caduti dove in passato si erano registrati disordini. Per questa ragione è arrivata giorni fa la stretta del sindaco ladispolano, Alessandro Grando, che ha firmato un’ordinanza per limitare l’uso dell’alcol. Posti di blocco previsti pure alla stazione ferroviaria perché i treni dalla Capitale saranno presi d’assalto. Trenitalia ha bocciato le richieste del Codacons di istituire qualche corsa in più almeno il sabato e la domenica. Inoltre è già “Bi-settimana gastronomica: fino a domenica sera 15 locali tra ristoranti, pub e stabilimenti dedicheranno un menù a prezzo fisso del prelibato ortaggio abbinato sia con la carne che con il pesce. La tre giorni di festa si concluderà domenica in tarda serata con i soliti fuochi d’artificio a far calare il sipario e a dare appuntamento all’anno successivo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |