ROMA – Un fiume in piena. Ormai è tutto pubblico: i giornali continuano a svelare i dettagli più “segreti” dello scandalo sul gioco d’azzardo di alcuni calciatori, quella del 2023 con al centro Nicolò Fagioli, allora alla Juventus. Fagioli ha pagato con una squalifica. Il Corriere della Sera per esempio riporta le chat tra Fagioli e il suo esattore: “Stai proprio a sbaglià persona. Perché ti faccio smettere. Te faccio mettere a fare il muratore”, dice tale “Nelly”, che parla usando una sim intestata a un cittadino straniero. Fagioli gli deve circa un milione e mezzo di euro.
Le chat sono state analizzate dalla squadra mobile e dal Sisco di Torino. Dentro ci sono tutte le pressioni e le minacce subite dal calciatore. “Hai rotto il ca..o. Tu credi che mi faccia prendere per il culo da te”, gli dice. Fagioli cerca di calmarlo: “Ho fatto un errore più grande del mio stipendio annuale… ho chiesto una mano per darteli. Dato che è giusto così”.
Nelly attacca: “Quanto è vero, lo giuro sui miei bambini se mercoledì non ho i soldi vengo a Torino e ti faccio smettere di giocare. Ti levo pure la penna per firmà i contratti perché sei un cesso. So tutto, i soldi segnati ad altre persone che so tutti tuoi. Te faccio mettere a fare il muratore”.Repubblica cita anche Ludwig, l’amico trapper, che fa da tramite. E minaccia: “Non fare il furbo: c’ho gli screen che te giochi i falli laterali”. E Marco Giordano, il figlio di Bruno, oggi procuratore, che si muove e prova a fare da intermediario. “Mio fratello è stato con un nostro amico che molto, molto pesante, parliamo proprio di romano criminale… e ora gli dirà di darsi una grossa calmata, quindi, perlomeno qui su Roma stai tranquillo, che tra mio cugino e questo amico, a Roma non si muove una foglia senza di loro”.
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