ROMA – Tanti i protagonisti nelle finali della terza giornata degli Assoluti Unipol in corso fino al 17 aprile allo Stadio del Nuoto di Riccione. A spiccare tra tutti però, è stata un’incredibile Sara Curtis, 18enne piemontese, che ha stravolto gli animi, prendendosi in un solo colpo nei 100 stile libero il pass iridato (tempo limite 53″8) e un record italiano che ha cancellato il 53″18 siglato dalla vincitrice di tutto Federica Pellegrini il 25 giugno 2016 quando fece esplodere lo Stadio del Nuoto di Roma durante il 53esimo trofeo Sette Colli.

Eccezionale la prova della 18enne di Savigliano – tesserata per Esercito e CS Roero, preparata da Thomas Maggiora e ottava con la staffetta veloce alle Olimpiadi di Parigi 2024 – che ha nuotato in 53″01, con un passaggio da sprinter di razza in 25″16 e un ritorno in 27″85 con le solite frequenze eleganti e felpate di un talento dai confini illimitati, abbassando di cinquantasei centesimi il personale di 53″57 registrato in batteria (precedente 53″72 nella prima frazione della 4×100 stile libero dell’Esercito il 13/04/2025). “Non ho parole per quello che ho fatto onestamente. Sapevo di stare bene e di essere in forma ma così sono andata oltre le mie aspettative – ha raccontato la campionessa europea juniores in carica, già prima nei 50 dorso – Adesso ho altre gare qui a Riccione e poi penserò ai Mondiali”.

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