MONTI DELLA TOLFA – Grande affluenza di fedeli alla “Messa in Coena Domini” di Tolfa, La Bianca e Allumiere. In entrambi i comuni i fedeli hanno rinnovato anche quest’anno la tradizionale visita agli Altari della Reposizione davanti ai quali si sono susseguiti momenti intensi di adorazione e preghiera. LE CELEBRAZIONI AD ALLUMIERE Ad Allmiere la messa dell’Ultima Cena di Gesù è stata officiata dal parroco don Roberto Fiorucci. Alla celebrazione ha partecipato una foltissima folla di fedeli. Don Roberto durante la messa ha eseguito la lavanda dei piedi a 12 bambini (sei maschi e sei femmine) che riceveranno la Prima Comunione il prossimo 4 maggio. Nella cappellina dove di solito c’è il Tabernacolo, come ogni anno, è stato allestito l’Altare della Reposizione e fino a tarda sera ci sono stati fedeli di ogni età raccolti in preghiera. Don Roberto ha aperto la celebrazione della Messa in Coena Domini con una piccola processione all’interno della chiesa verso l’alzatario. La celebrazione è stata animata dal coro del Ggp. Particolare il momento in cui i bambini di Prima Comunione vestiti da chierichetti hanno portato all’altare gli oli santi: l’olio del Crisma, dei Catecumeni e degli Infermi con don Roberto che ne ha spiegato il significato. Le celebrazioni sono proseguite con la processione verso l’Altare della Reposizione dove è stato deposto il Santissimo Sacramento e da lì è iniziata l’Adorazione che è durata fino alla mezzanotte con momenti di preghiera comunitaria e di adorazione silenziosa. LA BIANCA Molto partecipata e sentita la messa in Coena Domini celebrata Giovedì Santo a La Bianca dal parroco don Fabio Casilli, il nuovo pastore della frazione di La Bianca in pochi mesi ha conquistato l’affetto di tutti i suoi parrocchiani che partecipano in massa alle celebrazioni nella parrocchia Nostra Signora di Lourdes. Ieri alle ore 21 don Fabio ha celebrato la solenne Messa in Coena Domini con 12 adulti a rappresentare gli apostoli. I bambini hanno portato i vasetti con il grano germogliato, piantato alcune settimane fa’. Tutti i fedeli hanno apprezzato molto l’omelia di don Fabio che ha poi effettuato il rito della lavanda dei piedi a 12 uomini della parrocchia. Stupendo e molto significativo l’Altare della Reposizione realizzato nella chiesa della frazione dove il tabernacolo con le ostie è al centro di tutto fea drappi, tende e tanti fiori. L’altare della reposizione è stato realizzato come tutti gli anni da alcune volontarie con tanta passione e devozione. Sono seguiti momenti di preghiera fino a tarda notte. TOLFA Anche quest’anno è stata celebrata a Tolfa in forma solenne la Messa in Ciena Domini e il parroco don Martin Bahati durante la messa ha rinnovato il gesto della lavanda dei piedi nella chiesa collegiata di Sant’Egidio Abate a dodici apostoli giovani e anziani in rappresentanza di varie realtà sociali ed ecclesiali. Questa esperienza, che ricorda il gesto compiuto da Gesù quando ha lavato i piedi ai suoi discepoli, come sempre ha destato molte emozioni. La celebrazione è stata molto partecipata e sentita non per il valore simbolico, ma per lo spirito di fede con cui questi momenti sono vissuti. Quattro sono stati gli Altari della Reposizione realizzati nel Borgo collinare: uno nel Santuario di Santa Maria della Sughera, uno nella Chiesa del Crocifisso, uno nella Chiesa di Sant’Antonio e il quarto nella parrocchia di Sant’Egidio Abate. Tutti e 4 gli Altari sono stati magnificamente addobbati con tantissimi fiori tanto da sembrare dei veri e propri giardini primaverili e, nonostante l’ondata di maltempo, non sono mancati i tolfetani che non hanno voluto abbandonare la tradizione di visitare i 4 Altari. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |