CUNEO – Una gita con alcuni amici nel lungo fiume, poi la tragedia: un ragazzino è caduto nel fiume a Verduno, vicino ad Alba, nel Cuneese. Le ricerche dei vigili del fuoco sono in corso, sul posto anche le pattuglie dei carabinieri del comando di Bra.
LA TRAGEDIA DURANTE UNA GITA CON GLI AMICI
L’allarme per la scomparsa di un 13 enne, poi l’arrivo delle squadre di soccorso del Saf, con gommone e due elicotteri: sono iniziate intorno alle 13 le ricerche per tentare di recuperare un ragazzino caduto nel fiume Tanaro, all’altezza di Verduno in regione Gorei. Si tratta di un giovane di origine senegalese che da qualche tempo vive in Italia. Accorsi soccorritori fluviali e due elicotteri Drago dei vigili del fuoco, provenienti dai reparti volo della Lombardia e del Piemonte.
COSA È SUCCESSO
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo senegalese, insieme a un gruppo di altri tre giovanissimi, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, tutti nordafricani e residenti nel Braidese, hanno approfittato della mattinata libera dalla scuola per fare un’escursione in riva al fiume. Hanno quindi raggiunto una spiaggetta dove è possibile fare il bagno in acqua e hanno avuto la malaugurata idea di entrare nel fiume. Poi però uno di loro è scivolato a fondo e sparito dalla vista degli altri compagni. Sono stati i tre amici a dare lanciare l’allarme, intorno alle 12,40, consentendo l’avvio delle ricerche, comunque difficili per l’alto livello delle acque e la loro torbidità, dopo le piogge dei giorni scorsi. “Stavamo facendo il bagno– hanno raccontato infine– e all’improvviso la corrente lo ha portato via. Non abbiamo potuto fare nulla”.
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