BOLOGNA – E’ già polemica sul 25 aprile, che quest’anno cade nei giorni di lutto per la morte di Papa Francesco, in Emilia-Romagna. Fratelli d’Italia alza il tiro in particolare sul concerto dei Modena City Ramblers a Spilamberto, nel modenese.
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“Mentre l’Italia intera osserva i giorni di lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco, il Comune di Spilamberto conferma il concerto da 45.000 euro dei Modena City Ramblers, ignorando ogni richiamo al rispetto e alla sobrietà”, dice il senatore Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Emilia-Romagna. “In un momento in cui persino l’Anpi ha avuto la decenza di invitare a rinviare gli eventi ‘chiassosi’, evidentemente, per questa amministrazione, il rispetto e il senso del decoro possono essere messi da parte in nome di un’iniziativa di cattivo gusto, fuori luogo e scollegata dal sentimento di cordoglio che attraversa il paese”.
Agli occhi di Barcaiuolo, “sconcerta la leggerezza con cui si spendono risorse pubbliche – 10.000 euro solo per il cachet della band – per un evento che coinvolgerà soltanto 3.000 persone, in un momento in cui l’intero paese è chiamato alla sobrietà. Confermando l’iniziativa, il Comune ha fatto una scelta di cattivo gusto e assoluta inadeguatezza”. Fratelli d’Italia “condanna con fermezza questa deriva: rispetto e decoro non sono accessori, sono il minimo che un’amministrazione deve ai suoi cittadini”, conclude Barcaiuolo.
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