ROMA – Tre giorni dopo la morte di Papa Francesco arriva il cordoglio di Israele e di Benjamin Netanyahu. L’ufficio del primo ministro ha pubblicato su X un messaggio rivolto al pontefice scomparso lo scorso 21 aprile. “Lo Stato di Israele esprime le sue più sentite condoglianze alla Chiesa cattolica e alla comunità cattolica mondiale per la scomparsa di Papa Francesco. Possa riposare in pace”, si legge. Parole che arrivano a seguito di un’ondata di silenzio e polemiche a seguito del mandato del Ministero degli Esteri di cancellare qualsiasi post pubblicato sui profili delle ambasciate. Un episodio che è poi stato minimizzato ed etichettato come “un errore”. Una decisione che avrebbe suscitato l’ira di molti ambasciatori.
The State of Israel expresses its deepest condolences to the Catholic Church and the Catholic community worldwide at the passing of Pope Francis. May he rest in peace.
— Prime Minister of Israel (@IsraeliPM) April 24, 2025
LE PAROLE DI HERZOG: “UOMO DI PROFONDA FEDE E SCONFINATA COMPASSIONE. HA PROMOSSO IL DIALOGO INTERRELIGIOSO”
Finora l’unico ad esprimere il proprio cordoglio era stato il presidente Isaac Herzog. “Esprimo le mie più sentite condoglianze al mondo cristiano e in particolare alle comunità cristiane in Israele – la Terra Santa – per la perdita del loro grande padre spirituale, Sua Santità Papa Francesco”, aveva scritto nel giorno di Pasquetta. “Uomo di profonda fede e sconfinata compassione, ha dedicato la sua vita a sollevare i poveri e a invocare la pace in un mondo travagliato. Giustamente, ha attribuito grande importanza al rafforzamento dei legami con il mondo ebraico e alla promozione del dialogo interreligioso come via verso una maggiore comprensione e rispetto reciproco”, aveva aggiunto su Bergoglio.
“Spero davvero che le sue preghiere per la pace in Medio Oriente e per il ritorno sano e salvo degli ostaggi trovino presto risposta. Possa il suo ricordo continuare a ispirare atti di gentilezza, unità e speranza”, aveva concluso. A pesare sul gelo manifestato da Netanyahu proprio le posizioni del Santo Padre su quanto avviene nella Striscia di Gaza. Il papa aveva invitato ad approfondire la questione indagando “se a Gaza è in atto un genocidio”. Ai funerali di Francesco, in rappresentanza di Israele, ci sarà soltanto l’ambasciatore presso la Santa Sede, Yaron Zeidman.
I send my deepest condolences to the Christian world and especially the Christian communities in Israel – the Holy Land – on the loss of their great spiritual father, His Holiness Pope Francis. A man of deep faith and boundless compassion, he dedicated his life to uplifting the…
— יצחק הרצוג Isaac Herzog (@Isaac_Herzog) April 21, 2025
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