ROMA – Attraverso un discorso televisivo, Naim Qassem, ha condannato gli attacchi israeliani di ieri nella periferia sud di Beirut. Per il leader di Hezbollah, si è trattato di azioni prive di “qualsiasi giustificazione” e ha definito l’accaduto come “un attacco politico volto a cambiare le regole con la forza”. Secondo quanto ha riportato Al Jazeera, Qassem ha affermato che le autorità nazionali libanesi devono fare di più per garantire che Israele rispetti i termini del cessate il fuoco, entrato in vigore a novembre aggiungendo che il governo libanese dovrebbe “intraprendere maggiori azioni” e sollevare la questione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.Qassem ha anche affermato che gli Stati Uniti hanno sostenuto le azioni di Israele, incluso l’ultimo attacco a Beirut, invitando il governo libanese a fare pressione su Washington “e a fargli capire che il Libano non si ricostruirà senza la fine dell’aggressione”.
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