PALERMO – “Mi dispiace per mio figlio, per le persone uccise, per tutto quello che è successo”. Lo dice in lacrime la madre di Salvatore Calvaruso, il 19enne del quartiere Zen di Palermo fermato per la strage di Monreale, dove sono morti tre giovani in seguito ad una sparatoria avvenuta nella notte tra sabato e domenica. La donna, intervistata dal quotidiano online ‘LiveSicilia’, risponde così alla domanda sui fatti di Monreale: “Al momento non sappiano nulla. Siamo distrutti”. E aggiunge: “Anche mio figlio era un grande lavoratore”.
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