ROMA – “Sono molto lieto di incontrare la mia cara amica Giorgia Meloni, primo ministro italiano, in occasione del quarto vertice intergovernativo tra Turchia e Italia. In quanto due importanti alleati della NATO e partner strategici, abbiamo visto che le nostre relazioni sono migliorate di giorno in giorno dal nostro primo vertice nel 2008. Esiste una preziosa armonia tra noi su questioni importanti come la sicurezza del Golfo, la situazione in Medio Oriente, la stabilità dell’Europa e la salvaguardia del legame transatlantico. Direi che, oltre ai nostri rapporti storicamente forti con l’Italia, l’approccio coraggioso e determinato della signora Meloni a molte questioni ha un impatto importante su questo”. Lo afferma il presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan, al termine cerimonia di firma degli accordi tra Roma e Ankara.
ERDOGAN: SOLIDI LEGAMI COMMERCIALI, OBIETTIVO 40 MLD INTERSCAMBIO
Per il presidente turco “i solidi legami commerciali che abbiamo instaurato in molti settori, tra cui tessile, chimico, farmaceutico, automobilistico e meccanico, ci hanno permesso di superare l’obiettivo di trenta miliardi di dollari” di interscambio commerciale “che ci eravamo prefissati al vertice del 2022. Allo stesso modo, constatiamo che anche gli investimenti reciproci procedono in modo positivo”. E ancora: “Negli ultimi anni più di 1.500 aziende italiane hanno investito cinque miliardi di dollari nel nostro Paese. Anche le aziende turche hanno effettuato importanti investimenti in Italia, soprattutto negli ultimi anni, in settori quali l’industria della difesa, gli elettrodomestici e la produzione del vetro, contribuendo così in modo significativo allo spirito di partenariato tra i due Paesi. In linea con questi sviluppi, il nostro nuovo obiettivo in termini di volume commerciale per il vertice odierno è stato fissato a quaranta miliardi di dollari”, aggiunge Erdogan.
ERDOGAN: RAFFORZARE COOPERAZIONE SU DIFESA E ENERGIA
“Continueremo a rafforzare la nostra cooperazione con l’Italia, che ha compiuto notevoli progressi nel campo dell’industria della difesa, con nuove partnership e progetti. Siamo pronti a lavorare insieme a progetti energetici che apporteranno benefici sia ai nostri Paesi sia alla regione nella nostra geografia comune, il Mediterraneo”, conclude Erdogan.
MELONI: OBIETTIVO MEDIO TERMINE INTERSCAMBIO 40 MLD
“Sono contenta di aver accolto a Roma il presidente Erdogan e i suoi ministri. I nostri lavori sono stati molto produttivi, sono particolarmente soddisfatta dei risultati. La dichiarazione congiunta che adottiamo oggi conferma la solidità delle nostre relazioni e getta le basi per rafforzare il nostro partenariato”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni al termine cerimonia di firma degli accordi tra Roma e Ankara alla presenza del presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdogan. “L’Italia è il primo partner commerciale della Turchia nell’area del Mediterraneo e il secondo in Europa con un interscambio cresciuto negli ultimi anni in modo considerevole passando dai 26 miliardi nel 2023 al record di oltre 32 miliardi di dollari nel 2024. Dinamica nelle quali le esportazioni italiane hanno avuto un ruolo positivo registrando nell’ultimo anno un aumento di oltre il 28%”, dice ancora Meloni. “I Turchia operano oltre 400 imprese italiane, i nostri imprenditori contribuiscono in modo rilevante alla produzione manifatturiera e allo sviluppo infrastrutturale. Cresce la sinergia nei settori ad alto potenziale e a valore aggiunto. Un quadro molto positivo, che ci ha fatto superare con ben 5 anni di anticipo l’obiettivo di un interscambio pari a 30 miliardi di dollari, fissato nell’ultimo vertice intergovernativo, e che ci porta oggi ad alzare ulteriormente l’asticella, per cui abbiamo deciso di fissare un nuovo obiettivo e di arrivare nel medio periodo a un interscambio che raggiunga i 40 miliardi di dollari”, aggiunge Meloni, secondo la quale si tratta di “un traguardo che richiede molto lavoro. Penso che entrambi possiamo contare sul forte dinamismo delle nostre aziende”.
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