Photo credit: Stefania Casellati
ROMA – Dopo le anticipazioni di Belve su Sabrina Impacciatore e Nathalie Guetta, arrivano anche quelle su Marcell Jacob. Anche il campione olimpico e primatista europeo dei 100 metri infatti, sarà tra gli ospiti della prima puntata del programma di Rai 2 in partenza stasera e giunto alla quinta edizione.
Ospite di Francesca Fagnani, per la prima volta in un’intervista televisiva, Jacobs parlerà del caso del suo spionaggio (nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano) che coinvolge Giacomo Tortu, fratello di Filippo Tortu e da sempre suo manager. “Una notizia che mi ha sconvolto, non me lo sarei mai aspettato”. Una “rivalità” tra i due che evidentemente per il fratello di Tortu che lo gestiva “non si fermava in pista”. E Fagnani insiste: “È possibile che lui non sapesse?”. “Per come conosco Filippo non potrei mai pensare che fosse a conoscenza di questa cosa”. Ma se dovesse emergere un suo coinvolgimento “sarebbe una bella batosta, personale e per tutta la squadra”. “Ha licenziato il fratello?” chiede quindi Fagnani. “Non penso. È il fratello…” risponde Jacobs, che dopo un lungo e significativo silenzio aggiunge: “Io l’avrei fatto”.
JACOBS PARLA DEL RAPPORTO CON IL PADRE
Seduto sull’iconico sgabello, Jacobs risponde con grande sincerità a Fagnani. La giornalista gli chiede della sua infanzia e del mancato rapporto con il padre. “Da piccolo mentivo a me stesso e anche agli altri, facendo credere che mio padre fosse un super eroe che amavo e ammiravo. Però dentro di me soffrivo. Alle elementari vedevo i disegni dei miei compagni che avevano una famiglia e io invece disegnavo solo mia madre”, ha detto Jacobs. “A 12 anni la prima volta che ho visto mio padre non ho provato niente. Era uno sconosciuto”. Poi “prima delle Olimpiadi ho iniziato ad abbattere quel muro che avevo creato per ritrovare il rapporto con mio padre. È da lì che nasce il Marcell Jacobs che ha iniziato a vincere”.
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