NEPI – Prosegue il botta e risposta tra tra l’amministrazione provinciale e i rappresentanti di Fratelli d’Italia sulla rotatoria della quattro strade, tra la Cimina e la Sutrina, nel territorio del comune di Nepi. Nei giorni scorsi, il consigliere regionale Daniele Sabatini ha annunciato l’avvio del cantiere, ricordando che l’opera è finanziata dalla Regione Lazio con delibera di giunta n. 98 del 26 febbraio 2024. E apriti cielo: il presidente di Palazzo Gentili, Alessandro Romoli, si è affrettato ad inviare un comunicato stampa, rivendicando il ruolo dell’ente provinciale nella programmazione. Fratelli d’Italia, a quel punto, ha alzato la voce con il capogruppo Luca Giampieri che ha ribadito: «il merito della realizzazione dell’infrastruttura è della giunta Rocca». Ed è qui che eravamo rimasti. Ma la querelle non è affatto finita, perché Maurizio Palozzi, consigliere provinciale con delega alla viabilità, è poi tornato all’attacco. «A noi piace realizzare, ad altri fare i selfie», ha affermato in una nota, aggiungendo: «Voglio chiarire che la Provincia segue con attenzione e responsabilità ogni intervento sul proprio territorio. Conosciamo bene i fatti, gli atti e i passaggi che hanno portato alla realizzazione della rotatoria al bivio tra la Cimina e la Sutrina, come conosciamo bene l’intero pacchetto di opere che si stanno portando avanti nella stessa area. La rotatoria delle “quattro strade”, insieme a quella prevista sulla Cimina in località San Rocco (Caprarola), a quella già in fase di realizzazione lungo la Cassia in località Vico Matrino, dopo Capranica, e all’incrocio tra la Sutrina e la Cimina, rientra in un disegno ampio e coerente, frutto di una programmazione nata da lontano. Tutti questi interventi si inseriscono infatti nell’ambito dell’accordo sancito con la delibera regionale n. 344 del 2019, con cui la provincia ha trasferito alla regione Lazio diverse arterie stradali fino ad allora di competenza provinciale, tra cui proprio la Cassia, la Cimina e la Nepesina. A seguito di tale atto, si sono susseguiti incontri, accordi, e una pianificazione condivisa che ha visto la Provincia impegnata anche con risorse proprie per garantire la sicurezza di tratti stradali particolarmente critici. Se oggi quei cantieri sono realtà, è grazie a questo percorso lungo e costruttivo, non certo a proclami dell’ultima ora. Ringraziamo quindi chi ha realmente sostenuto questo lavoro – in primis il consigliere regionale Enrico Panunzi, che sin dall’inizio si è speso per portare risorse sul territorio – e ribadiamo che a noi interessa fare le cose, non metterci in posa accanto a cartelli di cantiere». E poi, Palozzi conclude con una stoccata proprio a Luca Giampieri. «Non è la prima volta che ci troviamo davanti a tentativi di appropriazione di meriti altrui. È già successo, ad esempio, con la rotatoria del Quartaccio a Civita Castellana: un’opera interamente finanziata dalla Provincia, per cui il sindaco si è prontamente attribuito il merito appena tagliato il nastro. Non ci sorprendiamo più. È uso frequente, da parte di esponenti di Fratelli d’Italia, presentarsi per raccogliere consensi su progetti contro i quali avevano persino votato contro o uscire dalle aule consiliari prima del voto. Basti ricordare che l’attuale presidente del Consiglio e il gruppo FdI si opposero alla programmazione del Pnrr, e oggi si affrettano a inaugurare i cantieri da esso finanziati. In definitiva, noi preferiamo lavorare per il territorio, non per la fotocamera. C’è chi fa i selfie, e c’è chi fa le opere. La differenza si vede e, soprattutto, resta». Affermazioni che non sono affatto piaciute all’indirizzo del partito meloniano. «Il Pd si arrampica sugli specchi, FdI avvia i cantieri», ha spiegato, sempre in una nota, Massimo Giampieri, coordinatore provinciale. «Dopo anni di immobilismo e promesse disattese da chi ci ha preceduto alla guida della regione Lazio, finalmente è stato avviato il cantiere per la realizzazione della rotatoria al bivio della quattro strade, tra la Cimina e la Sutrina, nel territorio del comune di Nepi. Opera strategica che la giunta Zingaretti e l’amministrazione provinciale a guida Pd hanno colpevolmente ignorato per un decennio ma che, adesso, hanno il coraggio di rivendicare. Riteniamo doveroso, invece, ristabilire la verità e ricordare che la rotatoria è stata finanziata con delibera di giunta regionale n. 98 del 26 febbraio 2024, grazie alla giunta Rocca e all’impegno degli assessori Manuela Rinaldi e Giancarlo Righini, i quali l’hanno inserita nel programma regionale delle opere pubbliche dimostrando l’attenzione del centrodestra per le esigenze del nostro territorio e la sicurezza dei cittadini». «Un risultato che certifica, ancora una volta – sottolinea Giampieri – come Fratelli d’Italia trasformi gli impegni assunti in fatti concreti, con serietà e visione. Di fronte a certe goffe dichiarazioni e al ridicolo tentativo di giustificare anni di inerzia totale da parte di Pd e company, noi rispondiamo avviando cantieri e cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri rappresentanti in regione, Daniele Sabatini e Giulio Zelli, per l’incredibile e tangibile lavoro che ogni giorno, con serietà e passione, portano avanti». ©RIPRODUZIONE RISERVATA |