MONTALTO – E’ stata inaugurata ieri l’opera nel giardino Donatori degli organi di Pescia Romana, una scultura simbolica in ricordo del biciclettaio Gino Aquila. «Per oltre 54 anni Gino Aquila ha rappresentato un punto fermo della nostra comunità – affermano dal Comune di Montalto – Con passione, dignità e un sorriso sempre pronto, ha gestito la sua bottega da biciclettaio, trasformandola in molto più di un’officina: un luogo di incontro, di ascolto, di umanità». «Abbiamo celebrato un esempio autentico di impegno quotidiano – le parole della sindaca Emanuela Socciarelli – un uomo che ha saputo unire competenza e gentilezza, professionalità e calore umano. Gino incarnava perfettamente l’identikit dell’italiano laborioso, leale, socievole. Per questo motivo è stata scelta un’opera scultorea che lo rappresenti: un ciclista che affronta una salita. È la metafora della fatica, dell’umiltà, ma anche della tenacia che porta al traguardo. Virtù che Gino ha pienamente incarnato, con l’aggiunta di un dono raro: quell’allegria empatica che riusciva a coinvolgere chiunque, amici o clienti». «La sua bottega, per tutti la cittadinanza, era un presidio sociale, un simbolo di coerenza e di amore per il proprio mestiere. Gino ha scelto di non cedere quel locale, anche quando avrebbe potuto farlo, perché credeva nella continuità, nella responsabilità verso un mestiere che era per lui anche una missione. E ancora oggi, anche se quella saracinesca è abbassata, quella porta sembra aperta nei cuori di chi lo ha conosciuto». «Questo monumento – ha spiegato la sindaca – posato nel giardino davanti alla sua bottega, è intitolato “Nel segno di Gino”: un gesto simbolico per mantenere vivo il legame tra la persona, il luogo e i valori profondi del lavoro onesto, della dedizione e dell’umanità. Grazie Gino per averci lasciato il tuo esempio». La sindaca Socciarelli ha ringraziato anche Carmelo Messina, presente alla cerimonia, «per la meravigliosa opera». ©RIPRODUZIONE RISERVATA |