15 C
Roma

Afron festeggia i 15 anni con la ‘Sfilata del cuore’


ROMA – ‘Non starò a guardare’. E’ il titolo di un libro autobiografico in cui Titti Andriani, presidente di Afron oncologia per l’Africa, ha raccontato la storia di un sogno. Quello che 15 anni fa ha portato alla nascita dell’associazione che, da Rom all’Uganda, e ora anche in Kenya, si impegna nella prevenzione e cura del cancro di donne e bambini. Sono passati 15 anni da quel 10 maggio 2010 e sabato prossimo, all’hotel Roma Cavalieri, tale traguardo sarà festeggiato con medici, cittadini, associazioni partner e bambini che sfileranno per beneficenza. Afron non e’ solo aiuto sul campo fuori dai confini nazionali ma e’ anche formazione e sensibilizzazione qui in Italia, anche nelle scuole: cultura della salute, prevenzione, accoglienza, inclusività. “Un cammino fatto di salite, alcuni momenti tristi per sorrisi che non ci sono più e che porteremo nel cuore, ma anche di numerose gioie per le tante donne e i tanti bambini che siamo riusciti a curare”, ha dichiarato Titti Andriani, presidente di Afron, Oncologia per l’Africa Ets, nell’annunciare l’appuntamento del 10 maggio alle 17.30.

LA SETTIMA EDIZIONE DELLA SFILATA DEL CUORE SARÀ UN EVENTO BENEFICO

Una storia quella di Afron fatta di bambini curati dal linfoma di Burkitt e salvati, di donne che hanno scoperto in tempo lesioni uterine e tumori allo stadio iniziale. La differenza tra salvarsi e non, fatta anche di difficoltà a raggiungere l’ospedale, ad accedere alle cure, a fare prevenzione. La settima edizione della ‘Sfilata del Cuore’ sarà un evento benefico di raccolta fondi. In passerella anche bambini, testimonial di un messaggio di speranza. L’appuntamento è al Rome Cavalieri – A Waldorf Astoria Hotel, per ribadire sostegno e aiuto a favore di tutte le donne e i bambini nei paesi dell’Africa colpiti da patologie oncologiche. Ad Afron sono arrivati riconoscimenti importanti: nel 2018 è stata premiata dal Governo ugandese e nel 2019 dal Presidente Mattarella per l’impegno profuso nella lotta al cancro nei Paesi africani. “Le medaglie che più contano però, sono i 339 bambini curati grazie al progetto Able+, grazie al quale il tasso di mortalità dei bambini colpiti dal Linfoma di Burkitt è sceso dal 47,05% al 25%” afferma Titti Andriani. Andriani, fondatrice e presidente di Afron, continua: “Dal 2017 abbiamo organizzato 2.210 sessioni di supporto psicologico coinvolgendo 9.650 donne, bambini malati e i loro familiari; abbiamo svolto 1.147 follow up fra visite domiciliari e consulti telefonici; sensibilizzato sui tumori circa 1 milione di persone; offerto screening gratuito a 30.254 donne; coinvolto 18.526 studenti delle scuole superiori nelle nostre campagne di sensibilizzazione sui tumori”.

SOSTEGNO A DONNE E BAMBINI COSTRETTI AD AFFRONTARE IL CANCRO IN AFRICA

L’associazione nasce a maggio 2010 e inizia coinvolgendo 5 specialisti in oncologia dell’Istituto dei Tumori “Regina Elena” di Roma per fondare una realtà destinata a sostenere in maniera concreta le donne e i bambini costretti ad affrontare il cancro nei paesi dell’Africa, dove le patologie oncologiche sono sconosciute, la difficoltà di accedere alle cure è altissima e in molti casi mancano le medicine. Afron ha fatto dell’Uganda la sua principale area di azione, una nazione dove 2 donne su 10 muoiono di cancro alla cervice uterina e la sopravvivenza del tumore al seno è solo del 50%, mentre in Italia è dell’88%. In Kenya, dove Afron è attiva dal 1° maggio con il progetto Mwanga, focalizzato sul cancro infantile e sul cancro al seno, c’è il più alto tasso di mortalità per cancro al seno a livello globale: “l’80% delle donne a cui viene diagnosticata la malattia non sopravvive oltre i cinque anni. Una delle ragioni alla base di questo alto tasso di mortalità è la diagnosi tardiva”: a pubblicare questi dati cosi cruenti è Roche – Improving cancer care for the women of Kenya. Per quanto riguarda i bambini invece, in Italia il tasso di sopravvivenza dei tumori pedatrici a 5 anni dalla diagnosi è arrivato all’83%, per alcune leucemie è addirittura al 90%. In Paesi come Uganda e Kenya sopravvive solo il 20% dei minori colpiti dal cancro per la difficoltà di accedere alle cure o la mancanza di medicine.

AFRON ONCOLOGIA PER L’AFRICA ETS È MEMBRO DELL’UGANDA CANCERSOCIETY (UCS)

Afron Oncologia per l’Africa Ets non lavora da sola: è membro dell’Uganda CancerSociety (Ucs), fondata nel 2011: un’Associazione che racchiude oltre 45 Organizzazioni della Società Civile ugandese che combattono il cancro nel Paese; inoltre, dal 2010 è Life Member dell’Uganda Child Cancer Foundation (Uccf), attraverso il quale più di 1 milione di studenti sono stati messi in grado di difendersi dal cancro. Attualmente con l’Uccf è in corso il progetto “Heroes Beyond Cancer” per garantire follow up adeguati e supporto psicosociale ai “childhood cancer survivors”, bambini ugandesi guariti dal cancro, per assicurare loro il ritorno ad un’ottima qualità di vita. Dal 2012, inoltre, Afron collabora con l’Uganda Women’s Cancer Support Organization (Uwocaso), un’associazione fondata da donne sopravvissute al cancro della mammella e della cervice uterina, il tumore che colpisce più donne nel Paese. Attraverso molteplici partnership con numerosi ospedali ugandesi cattolici (Nsambya Hospital, Matany Hospital, St. Joseph Hospital, e dal 2018 con il St. Mary’s Lacor Hospital nel Nord dell’Uganda), vengono svolte regolarmente campagne di sensibilizzazione e screening sui tumori femminili ed infantili. Tra gli obiettivi di Afron c’è anche la formazione del personale medico ed infermieristico per il quale vengono organizzate periodiche sessioni di formazione. Afron ha anche contribuito ad equipaggiare l’ospedale con apparecchiature elettromedicali, offerto cure oncologiche, supporto ai pazienti e ai loro familiari attraverso attività generatrici di reddito, organizzato gruppi di sostegno, favorito visite di follow up e sessioni ludico-ricreative.

È CORPORATE MEMBER DEL KENYAN NETWORK OF CANCER ORGANIZATIONS (KENCO)

Dal 2018, Afron porta avanti il progetto Able+ (Awareness onBurkitt Lymphoma Eradication) insieme alla Fondazione Soleterre Ets. Il progetto è dedicato ai bambini colpiti dal Linfoma di Burkitt, il tumore infantile più diffuso in Uganda e molto raro nel mondo occidentale. In questi 15 anni l’Associazione non si è mai fermata e ha sempre continuato a cercare nuove strade per portare aiuto e sostegno in modo concreto, con degli interventi anche in Rwanda e Mauritania. Per questo dal 1° maggio è diventata Corporate Member del Kenyan Network of Cancer Organizations (Kenco), un’Associazione fondata nel 2016 che oggi racchiude oltre 60 Organizzazioni della Società Civile keniana che combattono il cancro nel Paese. Tutto questo grazie al lavoro dei volontari in Italia e nei Ppaesi dove Afron è attiva, e soprattutto grazie ai suoi sostenitori: tante persone comuni, a cui si aggiungono l’Associazione Alcli Giorgio e Silvia di Rieti, l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Roma, la Chiesa Valdese attraverso i fondi dell’8×1000 e la Fondazione Museke. Tanti anche i Grandi Donatori che, proprio perché sono Grandi, si legge infine, preferiscono mantenere l’anonimato mentre sostengono Afron nel suo agire per cambiare le vite a migliaia di persone in Africa.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

ULTIME NOTIZIE

Psg-Arsenal 2-1, francesi in finale di Champions contro l’Inter

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Paris Saint-Germain batte 2-1 in casa l’Arsenal e raggiunge...

Maura Delpero è la prima donna a vincere il David alla Miglior regia

(Adnkronos) - Maura Delpero è la prima donna in 70 anni di storia...

Dazi, Trump: “Non disponibile a ritirare tariffe 145% contro Cina”

(Adnkronos) - Dazi alla Cina, il presidente americano Donald Trump si rifiuta di...

Groenlandia, Trump mobilita l’intelligence: 007 Usa a caccia di informazioni

(Adnkronos) - Alle agenzie di intelligence americane è stato ordinato di aumentare le...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Psg-Arsenal 2-1, francesi in finale di Champions contro l’Inter

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Paris Saint-Germain batte 2-1 in casa l’Arsenal e raggiunge...

Maura Delpero è la prima donna a vincere il David alla Miglior regia

(Adnkronos) - Maura Delpero è la prima donna in 70 anni di storia...

Dazi, Trump: “Non disponibile a ritirare tariffe 145% contro Cina”

(Adnkronos) - Dazi alla Cina, il presidente americano Donald Trump si rifiuta di...